Rinnovato l’accordo con le banche: liquidità per le imprese dell’Alto Adige

La Giunta provinciale sta lavorando a un nuovo ampio pacchetto di aiuti provincialiper imprese, famiglie e lavoratori. Il tema è stato affrontato oggi (24 febbraio) nella seduta dell’esecutivo. La Giunta ha trattato anche un provvedimento che invece è già pronto a partire: dal 5 marzo imprese e famiglie potranno infatti rivolgersi nuovamente alle banche per ottenere liquidità a condizioni agevolate. La Giunta provinciale ha deliberato il rinnovo dell’accordo stipulato fra Provincia, istituti di credito dell’Alto Adige e cooperative di garanzia per l’erogazione di liquidità agevolata a beneficio di cittadini, famiglie e imprese in difficoltà economica a causa delle conseguenze economiche della pandemia. I principali istituti di credito (Casse Raiffeisen, Cassa Centrale Raiffeisen,Cassa di Risparmio di Bolzano e Banca Popolare dell’Alto Adige) e le cooperative di garanzia Garfidi e Confidi hanno manifestato la propria disponibilità ad aderire all’intesa, che resta comunque aperta a tutte le banche interessate con sede in provincia di Bolzano. “Si tratta di una misura fondamentale per sollevare la pressione soprattutto dalle imprese, già provate da un anno di pandemia” ha detto il presidente della Provincia Arno Kompatscher.

Nuovo accordo dopo il primo del 2020

Similmente a quanto stabilito nell’aprile 2020 durante il primo lockdown, il nuovo protocollo d’intesa stabilisce anche per il 2021 condizioni agevolate su tassi d’interesse e commissioni per l’accesso al credito con diverse formule possibili: Famiglie, Associazioni, Piccoli crediti alle imprese, Finanziamenti fino a 300.000 euro o fino a 1,5 milioni di euro. La sesta formula, una delle novità del secondo accordo Provincia-banche-cooperative di garanzia, è il prestito fino a 30.000 euro a imprese dalla durata massima di 15 anni (tasso medio dello 0,76% fino a 10 anni, dell’1,23% fino a 15 anni), con i primi 2 anni a tasso zero. Tutte le formule sono descritte in dettaglio nel file allegato al presente comunicato stampa.

Valutazione sulla concessione in capo alle banche

“L’erogazione a tasso zero per due anni è resa possibile dal fatto che le banche stesse si accolleranno il tasso per il primo anno, rinunciando quindi a percepire interessi per i primi 12 mesi, mentre quello del secondo anno lo pagherà la Provincia” ha chiarito il presidente della Giunta Arno Kompatscher. Tutte le richieste di crediti saranno valutate dalle banche e possono essere concesse in presenza di specifici requisiti. Tutti i pacchetti (Famiglie, Associazioni, Piccoli crediti alle imprese, Finanziamenti fino a 300.000 euro o fino a 1,5 milioni di euro) saranno consultabili in dettaglio dopo l’entrata in vigore ufficiale del provvedimento prevista per la prossima settimana. Imprese e famiglie hanno tempo dal 5 marzo – data di entrata in vigore dell’accordo – fino al 7 giugno 2021 per chiedere di accedere a un finanziamento agevolato.

Si lavora a un fondo d’emergenza per piccole e medie imprese

La Provincia insieme ai principali istituti di credito (Casse Raiffeisen e Cassa Centrale Raiffeisen, Cassa di Risparmio di Bolzano e Banca Popolare dell’Alto Adige) sta valutando di istituire un fondo per sostenere piccole e medie imprese in difficoltà a causa della crisi economica. Il fondo denominato “Fondo PMI” sarà costituito attraverso la società inhouse della Provincia Euregio+. L’accordo è in questo momento in fase di elaborazione in merito alle condizioni e in accordo con le autorità di sorveglianza finanziaria, per essere operativo dal mese di aprile. Si tratta di una iniziativa che sosterrà centinaia di imprese del territorio sia garantendo ulteriore liquidità, sia offrendo un supporto per affrontare investimenti strategici maggiori.