La cultura non si ferma mai: i pittori guardano con interesse alle gallerie d’arte on line gratuite

Come è cambiata la cultura ai tempi della pandemia? Ha dovuto virare in fretta verso la rivoluzione digitale. Nonostante il covid la cultura non si ferma ma ha dovuto trovare nel web nuovi spazi e nuove opportunità per raggiungere il pubblico di appassionati d’arte. Ci sono molte gallerie d’arte on line gratuite che offrono la possibilità a tanti giovani pittori emergenti di esporre gratis le loro opere online, per esempio il sito per pittori www.galassiaarte.it, online dal 2007 e ricco di sezioni dedicate ai pittori online. Sono questi gli spazi di espressione più ricercati e più utili per raggiungere un platea ampia, proveniente da tutto il mondo.

Nonostante la pandemia e le relative difficoltà i pittori e gli artisti in generale non hanno mai smesso di creare, la cultura non si ferma mai. Molti artisti si sono concentrati sui lavori in studio. In ciascuna crisi si possono trovare delle vie per affrontare le cose con modalità che prima non si consideravano. I pittori, le persone di cultura, sono creativi per eccellenza. Accettano le sfide e trovano il modo di affrontarle con decisione e con modalità alternative.

Il mercato dell’arte non si è affatto fermato. I pittori continuano a produrre, ad esporre attraverso le gallerie online. Il web, infatti, ha regalato altri spazi espositivi e ha permesso di raggiungere una platea differente che continua ad acquistare quadri, arte in genere ed apprezza la cultura e la creatività, soprattutto quella italiana.

Anche se in modalità online i pittori continuano a cercare iniziative, storie, ispirazioni e portano avanti i loro progetti. Le galleria online sono cresciute avendo scommesso sul dare l’opportunità a pittori emergenti di trovare spazi dove esporre e attraverso i quali è possibile per loro farsi conoscere.

I pittori, come tutti gli artisti, si sono rimboccati letteralmente le maniche e hanno trovato nuove soluzioni. Chi è un creativo alla fine trova una soluzione e non è detto che la nuova strada percorsa sia meno profittevole della precedente. Del resto la crisi culturale parte da lontano, non è imputabile soltanto alla pandemia. Quest’ultima ha accelerato la spinta verso nuovi canali di comunicazione anche per il mondo dei pittori e dell’arte in generale.

Il mondo della pittura si è spostato verso lo streaming anche per presentare le nuove opere e per attivare canali di vendita. Indubbiamente il web non può sostituirsi totalmente alla vita reale, ma può integrarla. Questo perché la cultura è l’esatto opposto del distanziamento sociale.