Salvini: Conte vada a casa, è un continuo trascinarsi, litigare e rinviare senza decidere

L’esperienza del governo Conte potrebbe avere le ore contate. Il leader della Lega auspica che il Conte bis “non vada avanti, naturalmente, non per il bene della Lega ma per quello dell’Italia. È un continuo trascinarsi, litigare e rinviare senza decidere”. Lo dice Matteo Salvini a Libero. “Le vie sono due: o le elezioni – ho fatto i conti, da gennaio in poi ci sono almeno 14 paesi occidentali in cui si andrà alle urne, dal Portogallo alla Repubblica Ceca – oppure per me rimane un’ipotesi praticabile un governo di centrodestra che nasca in Parlamento e metta al centro la salute, la crescita e le infrastrutture, le imprese, il lavoro e la riforma della giustizia”.

Salvini esclude contatti con Italia Viva. “Nessun messaggio con Renzi. Ma voglio vedere se va fino in fondo con Conte. Se così fosse, ripeto, la via maestra è andare a elezioni anticipate. Altrimenti, sui temi di cui ho detto, penso che l’Italia ci seguirebbe in massa e il Parlamento anche”.

Il Capitano leghista critica la voglia dei giallorossi di impadronirsi del Quirinale. “L’unica cosa che posso dire è quanto sia triste vedere il Pd e i Cinque stelle che pensano d’impossessarsi anche del Quirinale, come se fosse una cosa loro e non un ruolo di garanzia per tutti gli italiani. Detto questo, ho stima per il presidente Mattarella. Tuttavia mi auguro che il Parlamento non si trascini per un anno pur di coccolare le ambizioni dei nomi che si sentono in giro. Tirare a campare un anno per mettere al Quirinale Prodi o Franceschini sarebbe veramente una catastrofe. Ma la catastrofe è già in atto”.