E, guardarti da un sogno

 E, guardarti da un sogno

“  … ho visto il mare confondersi

con il cielo, in lontananza, e nuvole

bianche come la neve, ed ho pensato

che la neve può rimanere sospesa.

Questo è il mio modo di vivere, da allora. “

                  Vincenzo Calafiore

La mattina molto presto dalla finestra guardo il “ mare “ senza vederlo; lui è lì da sempre.

Parlo con il mare, mentre filamenti colorati galleggiando si confondono con i riverberi, diventano una cosa sola, anche se non hanno niente in comune: i miei disperati pensieri.

Hanno poesie e immaginazioni diverse, e sono lì in quel mio immaginario che il mare confonde e porta, li fa incontrare, poi se li porta via, come sempre accade.

Ieri non c’erano e sono rimasto su quella spiaggia ad attenderli, solo e sperduto nelle mie conchiglie vuote che solo la marea sa farle tornare in vita.

Guardo il mare in cerca della mia vita e alla fine i miei occhi lì vanno a morire; perché il mare cresce e se ne va, ogni tanto la riporta, ma poi se la riporta via, chissà dove.

Lui è sempre lì sempre uguale, immutabile, si muove non si sente niente, io ogni giorno cambio sempre più, perdo sempre qualcosa … le cose vanno e si perdono, come i figli, così lontani e quando tornano non riconoscono più, tanto è andato perduto assieme alle sofferenze, al dolore, non ci sono più neanche questi.

Ci siamo persi in questo mare nero come il petrolio che s’ingrossa e le onde si gonfiano, la schiuma si mescola all’aria … è così che il vento si porta via il mare, come la vita ti ha portata via da me.

Penso alla vita che mi attende e ho paura, non sono più coraggioso.

Il mare si porta via i miei sogni ogni giorno … è un po’ come noi pieni di paura con la vita, come la vita con noi… ma questi sono pensieri miei!

Che cosa sappia lei della mia vita io non lo posso sapere … guardo così tanto le cose che mi sembrano vive e vivere … per crederci! Ma io lo so che non sono vive, come noi pensiamo, ma vorrei che in qualche maniera mi capissero.

Sai? Riprovo ad amare e lo faccio tutti i santi giorni, e lo faccio con Te, anche se tutto è irrimediabilmente arrugginito!

Lo so che c’è amore in me, lo so come so che c’è il Mare, proprio ora qui davanti agli occhi miei, basti che io chiuda gli occhi e lui quando li riaprirò sarà lì proprio davanti agli occhi miei, mentre Tu non ci sarai.

Sento un po’ la fatica sono gli anni che addosso, ho una pena nel cuore, ma di amarti non smette mai finché ce la farà.

E sentirti dentro, mentre ti vedo andar via dai miei giorni, qualcosa in più si è persa nel vento:

è il profumo di te!

Respiro quest’aria e torna la mia notte a sognare, è il momento migliore durante un sogno che mai finirà: amarti!

E c’è un sogno da fare, vuoi farlo con me?

E mi sembra di sentire i pensieri che fai,  vedere i sogni se pensi a questo amore più vero del mare, più vero di me!

Vieni, questo è un istante lungo una vita!  

Vincenzo Calafiore