
Crotone 1
Roma 3
Marcatori: 7° Borja Mayoral, 28° Borja Mayoral, 33° Mkhitaryan (r), 70° Golemic,
Crotone (3-5-2): Cordaz, Magallan, Golemic, Cuomo, Pereira (Vulic), Molina, Zanellato, Eduardo (Riviere), Reca, Messias, Simy. All. Stroppa
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez, Mancini, Smalling, Ibanez (Kumballa), karsdorp, Cristante (Viretout), Villar, Bruno Peres, Carles Perez, Mkhitaryan (Pellegrini), Borja Mayoral (Dzeco). All. Fonseca
Arbitro: Marco Piccinini di Forli
Assistenti: Peretti – Vono
Quarto giudice bodo campo: Ivano Pezzuto di Lecce
Var: Pairetto – Avar: De Meo
Ammoniti: Bruno Peres, Magallan, Ibanez
Angoli: 4 a 3 per la Roma
Recupero: 1 e 4 minuti
Calcio d’inizio da parte del Crotone con Simy e per tutto il primo tempo in campo si è notato una sola squadra, la Roma del tecnico Fonseca a cui va il merito di aver costruito un’ottima intelaiatura. La prima marcatura arriva già al settimo minuto. La fascia destra del Crotone, una continua frana dall’inizio della stagione, si trasforma in terra di conquista per Mkhitaryan che giunto nei pressi dell’area crossa un perfetto pallone dove Mayoral non ha difficoltà a metterlo dentro. Pitagorici con la mente fuori dal terreno di gioco. Eduardo a centrocampo, Simy in attacco, Magallan in difesa, Pereira e Reca sulle fasce, lontani dal contesto della partita. Al minuto ventisette, unica azione pericolosa prodotta dal Crotone nel primo tempo con Messias che da dentro l’area calcia forte ma addosso al portiere. Un minuto dopo Simy perde un pallone a centrocampo, ne approfitta Borja Mayonal (il giocatore non ha fatto rimpiangere l’assenza di Dzeco) che, palla al piede, avanza qualche metro per poi fulminare Cordaz con un tiro dalla distanza.Trentatreesimo minuto rigore a favore della Roma per fallo di Magallan su Mayoral. Dal dischetto batte Mkhitaryan ed è il terzo gol a favore dei giallorossi.
L’ingresso in campo di Vulic al posto di Pereira, e quello di Riviere in sostituzione dello spento Eduardo, hanno vivacizzato qualche giocata del Crotone ad inizio ripresa, ma senza nulla a pretendere. Il gol del Crotone arriva al minuto settanta in seguito ad un calcio d’angolo ottenuto per una miracolosa respinta del portiere su colpo di testa di Messias. Dalla bandierina batte lo stesso Messias e trova pronto Golemic nel ribattere il pallone in porta. La buona volontà per accorciare ulteriormente la distanza non è bastata. Ancora nulla è compromesso ma le partite passano e nulla cambia in fatto di sconfitte.
Fare punti per dimenticare il brutto risultato del “Meazza” e rimanere agganciato al gruppo delle squadre in lotta per la salvezza era l’obiettivo del Crotone contro la forte Roma sul terreno dell’Ezio Scida. La sfida a distanza di soli due giorni dalla precedente non ha consentito il pieno recupero di chi è uscito acciaccato dall’ultimo incontro. Ciò ha reso inevitabile il turnover messo in pratica dal tecnico locale. Una considerazione rafforzata anche dalla prossima ravvicinata giornata (domenica 10 gennaio). Prestazione sotto la sufficienza, nessuno escluso, da parte degli Squali nell’arco dell’intera partita, al netto di qualche giocata d’allegerimento di Messias, Molina, Zanellato. Contro i capitolini la porta difesa da Cordaz ha tenuto la saracinesca sempre alzata nei momenti difficili e questo ha consentito agli ospiti di rientrare negli spogliatoi con il risultato positivo. Merito di ciò da ascrivere, oltre alla pessima prestazione dei locali, alla prova fornita nell’intera partita dagli ospiti ai quali tocca una maggiore considerazione in chiave scudetto. Per quanto riguarda il Crotone le partite deve giocarle novanta minuti più recupero, un solo tempo giocato bene non basta per raggiungere la salvezza.
Ancora assente il duo di centrocampo Cigarini, Benali, la diversa formazione pitagorica ha registrato il ritorno di Magallan difensore destro, Cuomo difensoe sinistro, Simy prima punta. Fuori Marrone, Luperto, Riviere.
Turnover anche nell’undici giallorosso. Mister Fonseca ancora alle prese con una lunga lista di otto indisponibili, ha lasciato fuori anche l’attaccante Dzeco, Veretout, Pellegrini ed al loro posto Cristanti mediano, Carlos Perez trequartista, Borja Mayoral prima punta.