Piegaro. Esplosione in località San Fortunato: morto Gabriele Marsili

Terribile incidente a Piegaro in provincia di Perugia. Un’esplosione è avvenuta in località San Fortunato, zona Cibottola, prima del cimitero. Una prima chiamata ha segnalato una fuga di gas e mentre la squadra dei Vigili del Fuoco di Perugia stava raggiungendo la zona, una seconda telefonata ha avvisato i pompieri dell’avvenuta esplosione dell’abitazione.

Subito è scattata l’allarme per un disperso. È stato scavando tra le macerie che i vigili del fuoco hanno individuato Gabriele Marsili, 44 anni nato a Città della Pieve, purtroppo senza vita. Sull’esplosione è stata aperta un’inchiesta. L’abitazione interessata è una casa singola. L’esplosione ha fatto crollare una parte del solaio.

Gabriele Marsili viveva con i genitori e i fratelli. La vittima in quel momento era a casa con il padre e uno dei fratelli. La madre e l’altro fratello erano andati a Pietrafitta, una frazione del comune di Piegaro. Il 118 non ha potuto che constatare il decesso di Gabriele. Secondo le prime ricostruzioni, una fuga di gas avrebbe saturato l’ambiente.

È bastata una qualsiasi scintilla per far esplodere tutto. Si tratterebbe dunque di un tragico incidente domestico. Diversi vicini di casa hanno chiaramente sentito l’esplosione. In questi giorni intorno alla casa c’erano dei lavori in corso, lavori che riguardavano però le fognature e non il sistema di approvvigionamento del gas.

Grande il cordoglio a Piegaro e nelle frazioni, dove la vittima era molto conosciuta. Profondo il cordoglio anche nel borgo di Cibottola, quello dove è avvenuta la tragedia e che è abitato da circa cinquecento persone. Qui tutti si conoscono.

L’esplosione sarebbe stata doppia e avrebbe coinvolto sia il pavimento che il solaio. In mezzo a questa esplosione si sarebbe trovata la vittima. Sul luogo della tragedia anche Giampaolo Mocetti il pubblico ministero della procura di Perugia che conduce le indagini. Oltre al sindaco di Piegaro, Roberto Ferricelli.