Casali del Manco (CS). Il Comitato per la Salute Pubblica in Presila sollecita Organismi, Enti e Istituzioni Regionali a realizzare Interventi per una Sanità Territoriale equa, efficiente ed efficace.

La Calabria, in compagnia di altre regioni italiane, nelle prossime ore, per come annunciato dal Governo e dalle Autorità sanitarie centrali, sarà classificata ‘zona gialla’, il che equivale ad un pò di sollievo e respiro – sicuramente – ma non è da leggere come un segnale per abbassare la guardia, che dovrà restare sempre vigile ed alta. Con prevenzione massima!

Nell’area Presilana Bruzia, da qualche settimana, c’è un positivo fermento coagulatosi in un fattivo Comitato, che è partito dalla base della Comunità di Casali del Manco e, ben presto, si è esteso ad altre zone del comprensorio. Soprattutto in realtà dove l’incidenza del Covid-19 è stata più critica con le nefaste conseguenze sulla salute dei cittadini che è facile immaginare.

La Sociologa, Maria Francesca Lucanto, Portavoce del Comitato per la Salute Pubblica della Presila

La Sociologa, Maria Francesca Lucanto ( Portavoce del Comitato e Responsabile della Biblioteca delle Donne Bruzie), ha evidenziato al nostro Giornale “Laprimapagina.it”, sia la lettera inoltrata al neo Commissario alla Sanità, sia la nota che è stata inviata agli Enti elettivi regionali e locali, nonché all’ Organismo sanitario provinciale.

Questa che segue è la lettera che il citato Comitato per la Sanità Pubblica in Presila ha inviato al neo Commissario alla Sanità della Regione Calabria, l’ex Prefetto di Vibo Valentia, dott. Guido Longo:

Gent.mo Commissario,

Di seguito troverà lettera/documento sulla situazione di emergenza epidemiologica riguardo al Covid a Casali del Manco, il territorio più colpito della provincia di Cosenza.

Le scrivo come portavoce di un Comitato per la Sanità Pubblica sorto nel nostro territorio a difesa dei servizi  territoriali e per la richiesta di una USCA (Unità Speciale di Continuità Assistenziale),  come necessario strumento di prevenzione e di cura dei malati Covid. I deceduti per Covid da noi aumentano, perché la diagnosi tarda ad arrivare e le persone arrivano in ospedale in cattive condizioni cliniche.

Per tutto questo e per gli strumenti che sono nelle sue mani per poter fronteggiare l’emergenza in modo adeguato, le chiediamo di far entrare nella programmazione delle nuove Usca da istituire anche una Unità per Casali del Manco (CS).

Casali del Manco (CS) – Diversi livelli di realtà abitative della Loc. Casole Bruzio

Sarebbe importante, inoltre, un incontro con Lei per poterLe illustrare la condizione dei nostri servizi territoriali e programmare un potenziamento e un rilancio necessario alla salute dei nostri cittadini e delle nostre cittadine.

Nel ringraziarLa per l’attenzione, che di sicuro rivolgerà al nostro appello, Le inviamo distinti saluti.

Il testo della Nota esplicativa inviata alle principali istituzioni regionali, all’Asp di Cosenza  e al comune dei Casali del Manco.

Gent.mi Rappresentanti degli Enti,

Casali del Manco è un  comune di diecimila abitanti della provincia di Cosenza, istituito con la legge sulla fusione dei comuni di Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta, il 5 maggio 2017 (legge regionale n.11). Oggi il territorio di questo comune, suggestivo per le sue valli, ai piedi della Sila, il gran Bosco d’Italia, è stato colpito duramente dalla pandemia e dalla cattiva gestione della sanità. Casali del Manco, insieme al comune di Celico, è stato dichiarato zona rossa dalla Regione Calabria prima ancora che il governo dichiarasse zona rossa l’intera Calabria.

Da allora si è proceduto a rilento, confusamente, con risposte inefficaci e parziali, che probabilmente hanno avuto un notevole impatto nella diffusione del contagio.

 La Biblioteca delle Donne Bruzie, associazione culturale presente sul territorio, aveva inviato, il 23 ottobre scorso, una lettera all’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, allegando una petizione di 250 firme di cittadini e cittadine in cui si pregava di poter intervenire con urgenza e strumenti adeguati di diagnosi e cura, nelle zone rosse di Casali del Manco e Celico. Si chiedeva, altresì, un incontro con la Direzione Strategica dell’Ente.

Inoltre, a seguito dell’invio di tale lettera, le donne della Biblioteca delle Donne Bruzie per ben due intere giornate hanno protestato, insieme alla loro presidente, davanti la sede dell’ ASP, reclamando un incontro con i responsabili. Tuttavia, non hanno ottenuto alcuna risposta, se non quella dell’indifferenza.

 Ulteriore elemento che mostra una totale mancanza di attenzione rispetto alle esigenze dei cittadini, l’ASP di Cosenza ha chiuso ogni canale informativo sull’andamento dei contagi e il loro tracciamento nei singoli comuni.

Una iniziativa insufficiente, quella di un drive-in locale con 150 tamponi realizzata nel periodo di Zona Rossa comunale (nella mattinata del 4 Novembre scorso), senza nessun rispetto della privacy e senza informare i cittadini che più ne avessero bisogno, è stato il tentativo di mettere a tacere preoccupazioni e sentimenti di panico.

Casali del Manco (CS) – Polo Sanitario loc. Casole Bruzio – Struttura Sanitaria da Potenziare

 Non è intenzione del Comitato sminuire l’operato dei medici e del personale infermieristico dell’ASP di Cosenza che si adopera quotidianamente e con turni massacranti per far fronte alla emergenza. Si ritiene, piuttosto, estremamente carente l’organizzazione data dalla direzione strategica dell’ASP di Cosenza, commissariata come altre aziende sanitarie territoriali della regione.

E’ risaputo che la popolazione, in questo particolare momento, vive situazioni di forte disagio in termini sanitari, psicologici e sociali.

 Noi cittadini e  cittadine abbiamo però alzato la testa. E’ cosi che è nato il Comitato per la Sanità Pubblica in Presila, il quale coinvolge Associazioni, Forze politiche e Sindacali (Biblioteca delle Donne Bruzie dei Casali del Manco, la Camera del Lavoro dei Casali del Manco, Pro Loco di Spezzano Piccolo, Movimento Presila Unita, Associazione Voci in Cammino, Sinistra Italiana Casali del Manco, Movimento Cinque Stelle Casali del Manco,  Redazione Bollettino  Casali del Manco,  Gruppo Nazionale Sanità del Partito Orizzonte), al fine di rompere il silenzio che, da ottobre, è calato come un macigno sul nostro territorio.

‘Costituire un’ USCA nel nostro territorio’!  E’ ciò che il Comitato ha chiesto a gran voce con un sit-in che ha avuto luogo nei pressi del Poliambulatorio della loc. Casole Bruzio lo scorso  22 Novembre ‘20

Ma anche dopo aver manifestato con un sit-in pubblico e denunciato le inefficienze strutturali, i ritardi, l’inadeguatezza non solo dei servizi di medicina territoriale, ma delle strategie di conoscenza e contrasto agli sviluppi della pandemia nel nostro territorio, a tutt’oggi nulla è cambiato. E questo dopo oltre 45 giorni di Zona Rossa.

Pertanto, come Comitato per la Sanità Pubblica in Presila, abbiamo elaborato una sintesi di questioni che riteniamo di sottoporre agli Organismi istituzionali direttamente interessati alla gestione della materia Sanitaria:

Casali del Manco ( CS) – Lo scorcio è della loc. Pedace. Il Comune Casalino – tra i più importanti di Calabria, per numero di abitanti e per estensione territoriale, punta ad una politica di Servizi adeguata alle necessità di un’area estesa ed alle legittime aspettative della vasta Comunità

1) Ci rivolgiamo all’ Amministrazione comunale di Casali del Manco, affinché possa sostenere, condividere e fare proprie le proposte dei cittadini e delle cittadine; – attivare ogni azione, data la straordinaria gravità della situazione e per eliminare il gap temporale e tendere ad un’adeguata organizzazione del Comparto sanitario. L’ Ente Locale dovrà adoperarsi per rafforzare la sanità pubblica territoriale con servizi equi, tempestivi ed efficaci, migliorando anche i flussi della comunicazione mirata e d’ indirizzo per i cittadini. C’è la necessità di favorire la costituzione di un Tavolo tecnico di programma, capace di realizzare un momento virtuoso di razionalizzazione degli interventi sul territorio,  che veda anche coinvolti settori importanti della Società civile.

2) Ai competenti Dirigenti dell’ASP di Cosenza, perché forniscano, con assoluta trasparenza, le dovute informazioni sui contagi e sui tracciamenti e mettano in campo i necessari provvedimenti, con seri protocolli di intervento e di coordinamento con le amministrazioni.

3) Alle Istituzioni Regionali, invece, la richiesta di prevedere la realizzazione di una USCA nella Presila cosentina, per un’assistenza sanitaria prossima alla popolazione, con la presenza di personale medico ed infermieristico, in rete con i medici e i pediatri di base, all’uopo  utilizzando  i servizi sanitari territoriali presenti sul nostro territorio, in primis il Poliambulatorio di Casole Bruzio, ma anche il Consultorio Familiare di Celico, quest’ultimo a rischio di chiusura e di accorpamento, strutture che vanno potenziate e rivitalizzate e che, al contrario, sono oggetto di disattenzione e indifferenza.

Ci rivolgiamo soprattutto a voi affinché interveniate con vigore sul nostro territorio, fornendo gli strumenti necessari al tracciamento e alla prevenzione,  utilizzando i finanziamenti governativi per attrezzature sanitarie e personale medico e paramedico  necessario.

Difendiamo e valorizziamo i presidi sanitari territoriali”: questo è ciò che chiediamo! Non riduciamo, ma allarghiamo l’assistenza sanitaria. Ora le risorse ci sono. Invece, non ci sono più attenuanti.

Restiamo in attesa di un vostro sollecito riscontro in merito a quanto segnalato.

Comitato Sanità  Pubblica Presila – La Portavoce – Maria Francesca Lucanto. Soggetti, Organismi e persone costituenti: Biblioteca delle Donne Bruzie; Marco Caferro -Responsabile politico  Camera del Lavoro Casali del Manco;  Massimo Covello – Segretario regionale Fiom CGIL;Graziella Bonanno-Maria Concetta Falcone -Francesco Morrone (Movimento Presila Unita); Vanessa Lorusso – Pro Loco Spezzano Piccolo; Salvatore Iazzolino – Associazione Voci in Cammino; Giuseppe Curcio -Redazione Bollettino dei Casali; Roberto Mazzantini-Gruppo Sanità Partito Orizzonte; Pietro Marasco-Movimento Cinque Stelle Casali del Manco; Claudia Di Girolamo -Sinistra Italiana Casali del Manco.

Da Casali del Manco (CS), 12.12.2020