Chi è Daniele Comelli, Art manager e qual è la sua storia

Daniele Comelli nasce nel 1985 in una casa ricca di opere d’arte. Suo nonno era un gallerista e così anche suo padre. I primi colori che Comelli vide furono quelli dei grandi pittori: Genovese, un internazionale italiano.

Camminava e parlava con difficoltà ma Comelli ricorda le persone intorno a lui che dicevano che sapeva riconoscere i quadri. Stili, firme, tecniche: certe cose si imparano velocemente se cresci con loro.

Dicono anche che Comelli non ha mai avuto bisogno di un metro per determinare le dimensioni di una tela: doveva solo misurare con gli occhi, strizzandoli un pò.

Comelli ha sempre saputo che l’arte sarebbe stata la sua vita e che sarebbe diventato anche gallerista, ma voleva farlo a modo suo.

Terminati gli studi, va a lavorare presso la galleria del padre, da lui fondata nel 1967. Si occupa solo di arte classica: maestri della statura di De Pisis, Michetti, Scanavino, Silvestro Lega, Gamberini, e tanti altri grandi artisti.

È da suo padre che ha imparato a maneggiare i quadri, a pulirli, a restaurarli. Ed è stato quel tipo di contatto, così manuale, così fisico, così materiale, che gli ha fatto amare l’arte in modo diverso.

Daniele si rese presto conto che doveva camminare da solo. Con il suo libero arbitrio, ha lasciato la galleria di famiglia e ha aperto la sua galleria, e in vero stile millenario, era una galleria online.

Daniele ha ripreso a studiare, approfondendo e allargando gli orizzonti. Non solo leggendo libri, ma anche navigando in rete.

Daniele ha scoperto la contemporaneità: un mondo animato da un’energia sotterranea che proviene da artisti sconosciuti, geniali e dalle enormi potenzialità.

Questo è il suo mondo da 10 anni. È più della sua professione, è la sua passione cercare le migliori opere d’arte a livello internazionale, per poi trasmettere il brivido della scoperta ai suoi clienti. Quello che Daniele ha imparato è che l’arte non è mai una scommessa, ma un rifugio: emotivo, culturale, economico. E non tradisce mai.

Per saperne di più su Daniele Comelli, si può visitare il loro sito web https://danielecomelli.com