Crotone, la riunione degli amministratori con dirigenti scolastici e rappresentanti dei genitori ha deciso all’unanimità di prolungare la sospensione della didattica in presenza

La salute e la sicurezza degli alunni innanzitutto nel momento in cui Covid-19 continua a minacciare l’intera popolazione. I dati affermano di un leggero calo epidemiologico, ma questo non può rappresentare il motivo per annullare le misure restrittive al fine di bloccare l’effetto epidemico.  E’ stato questo il tema dell’incontro promosso dal sindaco Vincenzo Voce e coordinato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Rachele Via e dall’assessore alla Tutela della Salute Carla Cortese al quale, in video conferenza hanno partecipato i dirigenti scolastici degli istituti cittadini di ogni ordine e grado, i genitori presidenti dei consigli di Istituto e il dott. Domenico Tedesco Direttore del Dipartimento Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Il sindaco Voce in apertura della riunione ha voluto ricordare il collega ed amico Emilio Candigliota recentemente scomparso. Si è soffermato poi sulla diffusione del coronavirus in città e nel territorio provinciale i cui dati sono aumentati, tra l’altro, in maniera esponenziale proprio in coincidenza con l’apertura delle scuole. Lo stesso sindaco e gli assessori Via e Cortese pur evidenziando l’importanza della didattica in presenza, la situazione che si registra attualmente impone il prolungamento delle decisioni già assunte nei giorni scorsi con la sospensione della didattica in presenza anche in questo periodo. La decisione è stata condivisa all’unanimità da tutti i partecipanti: dirigenti scolastici e rappresentanti dei genitori.

Lo stesso dott. Tedesco dell’Azienda Sanitaria Provinciale, nell’evidenziare che i dati che si registrano in questo periodo, in un solo giorno, sono mediamente pari a quelli registrati complessivamente nella prima fase di lockdown, ha sottolineato l’opportunità della sospensione della didattica in presenza. Particolare attenzione è stata riservata agli alunni con diversa abilità ai quali è garantito il diritto alla didattica in presenza. Le scuole sono sempre state disponibili a prevedere, in questo specifico caso, la didattica in presenza condividendo con i genitori questa disponibilità. Il modus operandi dell’amministrazione Voce è quello dell’ascolto dei cittadini e delle altre istituzioni nell’ottica di un’azione sinergica nell’interesse della collettività. La riunione odierna è il segno della volontà di far fronte comune contro la pandemia mettendo al centro la sicurezza e la tutela della salute degli alunni.