Cristoforo Colombo guida turistica di Genova in realtà aumentata

Cristoforo Colombo, dopo tanti viaggi intorno al mondo, si ferma nella sua Genova per raccontarla a chi ci vive e a chi viene a visitarla. L’esploratore è la speciale guida turistica che, attraverso un visore per la realtà virtuale, racconta i palazzi e le piazze della città, la loro storia, il loro fascino con una visione a 360 gradi. Sarà possibile per cittadini e turisti entrare virtualmente in contatto con Colombo all’ufficio turistico IAT di via Garibaldi 12-r. Il visore 3D è disponibile in orario di apertura dalle 9 alle 17,50 tutti i giorni, sabato, domenica e festivi compresi: verranno prese tutte le misure affinché il suo utilizzo avvenga nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.

Basta indossare il visore e scegliendo, puntando il proprio sguardo, l’eccellenza genovese che si vuole visitare: da palazzo Reale a palazzo Spinola, da piazza De Ferrari al Carlo Felice e al palazzo della Borsa, dalle edicole ai Truologi di Santa Brigida, passando da via Garibaldi e i suoi musei. Mentre l’attore che impersona Cristoforo Colombo descrive e racconta, ci si può muovere virtualmente nello spazio, guardando dai pavimenti ai soffitti e girando su se stessi. La visita in realtà aumentata si può fare in italiano e in inglese, l’iniziativa è interamente curata dal Comune di Genova.

“Il progetto di realtà aumentata era stato inizialmente predisposto per le fiere internazionali per tour operator e addetti del settore turistico a cui la Città di Genova avrebbe dovuto partecipare quest’anno – spiega l’assessore allo Sviluppo economico e turistico e marketing territoriale Laura Gaggero -. Visto che le fiere sono state annullate, abbiamo deciso di estendere questa possibilità ai genovesi e ai turisti”. Una modalità nuova e divertente per avere un assaggio dei luoghi di interesse e delle eccellenze della città. “Cristoforo Colombo guida turistica è un progetto pilota – aggiunge Gaggero – che contiamo di ampliare con ulteriori esperienze e modalità narrative, che ci consenta di far innamorare i turisti di Genova attraverso nuove chiavi di lettura”.