Casali del Manco (CS).Marco Caferro,responsabile politico del presidio sindacale della CGIL: ”La Locale Camera del Lavoro è un punto di riferimento per la Comunità Casalina”.

Un incontro ed una conversazione mirata, che si sviluppa fondamentalmente sul filo dell’attualità della spinosa questione sanitaria – a Casali del Manco, a pochi km. dalla Città capoluogo e nell’area pedemontana silana, siamo in piena pandemia da Covid-19 ed in una sorta di ‘recinto’ per umani, qual è, di fatto, la “ zona rossa”.Il nostro interlocutore – attivissimo e motivato giovane, impegnato su più fronti socio-culturali, parla anche del ruolo della Camera del Lavoro di Casali del Manco, della quale struttura è stato designato a responsabile politico.

Marco CAFERRO – Responsabile Politico della Camera del Lavoro di Casali del Manco (CS)

Un nuovo Ente Locale della Presila che è sorto nel 2017 meritava anche un’Entità sindacale per sancire un’adeguata attenzione alle questioni sociali ed oltre dell’area casalina…

Era un progetto del Sindacato che non è stato mai abbandonato. Con l’avvento del Comune di Casali del Manco si è dato il necessario impulso ed è così che è stata costituita la Camera del Lavoro. La sua data di nascita: 4 ottobre 2017, proprio a seguito dell’ entrata nel firmamento istituzionale del nuovo Ente Locale, avvenuta il 5 maggio dello stesso anno, a seguito della fusione di cinque ex comuni ( Pedace, Serra Pedace, Trenta, Casole Bruzio e Spezzano Piccolo).

La Cgil di Cosenza ha voluto consapevolmente una presenza stabile in questo territorio, soprattutto in una giovane realtà amministrativa di circa 10.000 abitanti, caratterizzata da una consistente presenza di iscritti all’Organizzazione e dalla storica tradizione di lotte politiche e sindacali, saldamente ancorata ai valori della solidarietà sociale, del riscatto del lavoro e dell’antifascismo.

Una Struttura a pieno titolo patrimonio della Comunità casalina, con l’erogazione di servizi di sicura utilità per i cittadini.

“Non Ti Lasciamo Solo”! La CGIL vicina ai
cittadini in un momento difficile

In questi tre anni i lavoratori casalini  hanno usufruito,  nella sede di via Verticelli della località di Casole Bruzio, dei servizi di assistenza fiscale del CAF-CGIL e ottenuto risposte concrete sui temi della tutela individuale nel mondo del lavoro. Con la nomina del responsabile politico, la Camera del lavoro si è aperta a tutti i cittadini, intendendo offrire alla collettività un luogo aperto in cui esercitare e difendere i propri diritti collettivi, favorire per questa via la crescita sociale del nuova realtà amministrativa, divenire un presidio democratico.

Caferro, un’area tradizionalmente rossa, politicamente, che, oggi, si trova ad essere classificata, dalla scala epidemica, quale “zona rossa” per l’incidenza di casi da Covid-19. Ma anche in questo caso è in atto un ‘lotta’ per  scacciare questo ”rosso” …malefico. Anche se da una sorta di ‘ campana di vetro’, contro un nemico invisibile…

Casali del Manco (CS) – Loc. Casole Bruzio ( Sede del Comune, della Camera del Lavoro e del Polo Sanitario)

La Comunità di Casali del Manco, oggi, sta sostenendo una dura prova: l’epidemia da Covid-19, a seguito del peggioramento della quale è stata istituita, con l’Ordinanza Regionale n. 77 del 18/10/2020, la zona rossa, sta impattando pesantemente sulla vita delle persone, sulle libertà individuali, sulla possibilità per ciascuno di poter svolgere il proprio lavoro e dare risposte alle proprie necessità, sulla salute psicofisica di giovani e adulti, determinando un possibile sfaldamento del tessuto sociale del territorio, da scongiurare con tutte le forze.

Stiamo assistendo ad una tragedia purtroppo annunciata, visto che, come denunciato dal nostro Segretario Generale della CGIL Calabria, Angelo Sposato, la Calabria è l’unica Regione a non avere speso i fondi per l’emergenza Covid-19 (86 mln) per le assunzioni nella sanità e la strumentazione necessaria. In questo territorio vediamo una collettività ferita da lutti terribili, piegata da paure profonde, scossa nella propria intimità e vincolata nella propria libertà, che deve trovare in se stessa la forza di reagire e costruire proposte per dare una speranza di rinascita.

La Camera del Lavoro non è stata a guardare, non si è chiusa ‘ a riccio’ come si suol dire…ma è passata all’attacco…Per fare cosa?

Casali del Manco (CS) – Loc. Spezzano Piccolo – Macchia Antico Borgo: La Casa-Museo “Fausto Gullo”, con annessa Biblioteca Storica

La Camera del Lavoro ha denunciato, pubblicamente e da subito, il profondo disagio presente fra i lavoratori e i cittadini del territorio che, pur comprendendo, la necessità imposta dall’emergenza di limitare la propria libertà personale e la istituzioni, a partire dall’Asp e dalla Regione Calabria, nell’affrontare la crisi sanitaria.

Fin dall’inizio, in accordo con la Camera del Lavoro di Cosenza, è stato denunciato il comportamento unilaterale di molte aziende, che, in completa autonomia, hanno provveduto ad inviare ai propri dipendenti del territorio comunicazioni con l’invito a non presentarsi sul posto di lavoro, senza, peraltro, chiarire come dovessero essere considerati i giorni di assenza (Ferie, CIG).

Per tali motivi, è stato richiesto un incontro istituzionale al fine di chiarire i termini di spostamento da parte dei lavoratori, sia all’interno della zona rossa e che verso l’esterno, onde evitare di aggravare la situazione sociale.

Responsabilmente abbiamo lanciato un appello alla coscienza di ciascuno a non tirarsi indietro, a sostenere la collettività in tutti i modi possibili, a riscoprire lo spirito costituente di questo territorio.

L’Organismo che rappresenta ha lanciato una sorta di ‘sfida’ a tutto campo con l’intento di affrontare, collegialmente e con una salda coesione sociale, la situazione di emergenza che si ha di fronte. Può definirci gli ambiti ?

Casali del Manco (CS) – Loc. Casole Bruzio – Polo Sanitario – Poliambulatorio: E’ stato indicato come un possibile Centro anti-Covid-19

Ben volentieri! Riteniamo prioritario, in primis, il coinvolgimento dei cittadini, ai quali chiediamo uno sforzo solidale, un grande senso di responsabilità per il bene comune, il rispetto delle regole e l’adesione a tutti i protocolli di prevenzione anti contagio. Poi una sollecitazione alle forze politiche e sociali, per una mobilitazione democratica e civile, la vigilanza sugli eventi in corso ed un’attenzione suppletiva verso il territorio casalino. La espressa raccomandazione di superare, infine, in questo contesto, divisioni e polemiche e contribuire con le proprie iniziative a superare la crisi.

E verso l’Istituzione Locale, Organismi sanitari e Regione quale raccordo esiste e/o che si intende costruttivamente realizzare per favorire appropriate decisioni?

Casali del Manco (CS) – Ampia Veduta Panoramica

Un rapporto sinergico, su più fronti, in questi momenti difficili, è fondamentale! Al Consiglio Comunale di Casali del Manco, chiediamo di convocarsi ad horas per discutere degli atti da compiersi contro l’epidemia in corso, e, in particolare, l’istituzione di una commissione consiliare ad hoc, in seduta permanente, per raccogliere le proposte delle forze politiche sociali e le esigenze dei cittadini e supportare le iniziative dell’amministrazione comunale.

Collateralmente all’ASP provinciale di istituire presso il Poliambulatorio della località di Casole Bruzio, come proposto dalla Biblioteca delle Donne Bruzie e sostenuto in una nota anche dal comune di Casali del Manco, un centro anti-Covid-19,per effettuare il tampone naso-faringeo, lo screening della popolazione, l’assistenza medica di primo livello ed il supporto ai cittadini, sia con informazioni tempestive ed accurate, sia con la presenza di un team psicologico. Infine, alla Regione Calabria di destinare risorse e personale alla sanità calabrese, al collasso dopo anni di tagli draconiani ed abbandono, l’impiego immediato di tutti gli stanziamenti aggiuntivi e, inoltre, di adeguare le imposizioni alle libertà personali e alle attività lavorative alla situazione attuale del contagio, prevedendo limiti più ampi ad attività connesse al lavoro e sportive, sempre nel rispetto delle norme anti Covid-19.

Da Casali del Manco (CS), 01.11.2020