Trading online: come cambiano gli investimenti in fase post Covid?

Le Borse mondiali continuano a contrarsi nelle ultime settimane, un leggero calo dovuto principalmente allo spettro di un possibile nuovo lockdown, con la situazione che continua a peggiorare soprattutto in Europa, in particolare in Francia, Spagna e Regno Unito. Senza dubbio investire nel post-Covid si sta rivelando davvero difficile per molti trader, con gli analisti chiamati a capire come si stanno muovendo i mercati in vista dei possibili scenari futuri.

Intanto, alcune materie prime stanno regalando prestazioni piuttosto positive alle banche, molte delle quali hanno investimenti legati al prezzo dell’oro e del petrolio entrambi in risalita. I beni rifugio si stanno confermando un buon affare per limitare l’esposizione alla volatilità dei mercati degli ultimi mesi, con l’indice VIX tornato a crescere in modo sostenuto dopo il calo avvenuto ad agosto, segnale che le preoccupazioni degli investitori stanno tornando ad aumentare.

Intanto, per affrontare l’incertezza della nuova normalità dettata dalla pandemia, sempre più trader autonomi stanno approfittando del momento per investire nella formazione professionale, puntando sulle competenze tecniche per capire come fare trading in questo complesso scenario pandemico. La tendenza è confermata dal portale specializzato SegnaliDiTrading.net, il quale ha registrato un forte aumento di utenti interessati alle risorse gratuite come la guida per imparare il trading, strumento particolarmente valido che consente di avvicinarsi al settore degli investimenti in modo consapevole.

Come verificare e consolidare il portafoglio d’investimento

L’attuale contesto internazionale richiede la massima concentrazione, per agire in maniera preventiva prima che una crisi possa di nuovo mettere a rischio il proprio capitale. Innanzitutto, dunque, è necessario attivarsi per tutelare i propri risparmi, verificando la sostenibilità degli investimenti eseguendo un’operazione adeguata di money management. Lo stanno facendo le grandi banche e le società finanziarie più importanti al mondo, quindi non resta che adeguarsi e controllare che il proprio portafoglio sia in ordine, sicuro e solido.

Ad esempio, sicuramente è indispensabile verificare l’esposizione su posizioni di alto rischio, valutando la possibilità di squilibri eccessivi qualora lo scenario dovesse mutare rapidamente nei prossimi mesi. In questo caso è opportuno eseguire degli stress test, simulando varie opzioni che potrebbero manifestarsi, per scoprire se bisogna modificare gli equilibri interni degli asset posseduti. In linea di massima è essenziale analizzare ogni titolo in portafoglio, riconsiderando i parametri applicati inizialmente e realizzando nuovi studi del rapporto rischio/rendimento.

Gli investimenti dovrebbero essere quanto più solidi possibile e allineati secondo obiettivi di lungo termine con asset che non fanno parte dei settori più sensibili ad una possibile seconda ondata. Allo stesso tempo è importante capire quali società si sono comportate meglio durante il lockdown, oppure quali sono state così tanto vendute da renderle degli investimenti interessanti per target di lungo periodo, per ipotecare fin da subito la ripresa economica prevista per il 2021.

Come fare trading online ai tempi del coronavirus

Una volta messo in sicurezza il portafoglio, bilanciando gli equilibri interni degli asset, è possibile concentrarsi sulle opportunità di breve termine offerte dall’elevata volatilità dei mercati finanziari. La situazione attuale offre diverse possibilità d’investimento, ad ogni modo è necessario pianificare strategie accurate, per gestire il rischio in modo corretto e rimanere sempre all’interno dei parametri della sostenibilità del capitale nel lungo periodo.

In questo caso bisogna ripartire dall’analisi tecnica, studiando i grafici per monitorare l’andamento delle quotazioni, per individuare trend interessanti e finestre che consentono di aprire e chiudere una posizione riportando un profitto. Per limitare i rischi, e le eventuali perdite, è essenziale impostare i parametri di stop loss e take profit, utilizzando le indicazioni dell’analisi tecnica per determinare in moto ottimale questi valori.

Inoltre è indispensabile diversificare il rischio operando in diversi settori, approfittando dell’ampia proposta garantita dal trading finanziario, con la possibilità di investire in azioni, materie prime, valute Forex e persino in criptovalute. Ovviamente bisogna operare solo dove si possiedono competenze e conoscenze approfondite, per sfruttare a proprio vantaggio la capacità di interpretare anche i più piccoli segnali che permettono di anticipare le tendenze.