Serie A terza giornata. La debolezza difensiva del Crotone complice della terza sconfitta consecutiva

Sassuolo  4             

Crotone   1

Marcatori: 19° Berardi, 48° Simy ( R ), 58° Caputo (R ), 84° Caputo, 92° Locatelli.

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli, Muldur (Kriacopoulos), Chriches (Ayhan), Ferrari, Toljan, Bourabia (Obiang), Locatelli, Berardi, Duricic (Peluso), Defrel (Traore). Caputo.

All. De Zerbi

Crotone (3-5-2): Cordaz, Magallan, Marrone, Golemic, Pereira (Rispoli), Molina, Cigarini (Gomelt), Vulic (Dragus) Reca, Simy, Messias. All. Stroppa

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Assistenti: Giorgio Peretti – Alessandro Cipressa

Quarto giudice: Antonio Rapuano di Rimini

Addetti Var: Fabbri – Mondin

Ammoniti: Chriches, Marrone, Magallan, Cigarini, Stroppa

Angoli: 4 a 5 per il Crotone

Recupero: 2 e 5 minuti

La sola presenza di mille spettatori sulle gradinate dello stadio, deciso dalla Lega calcio su richiesta del Cts per fare fronte al Coronavirus, continua ad essere la grossa negatività extra calcistica di uno spettacolo che non ha senso di esistere senza la partecipazione dei tifosi. Al momento si deve convivere con queste decisioni che stanno alterando l’atmosfera campanilistica di una partita.

In quel del Mapei Stadium calcio d’inizio da parte del Sassuolo con il Crotone che dimostra di essere in partita con Cigarini in buona giornata a dirigere le ripartenze. Al quarto minuto buona triangolazione Simy, Messias non sfruttata adeguatamente dal pitagorico. Continuano ad essere in partita gli uomini di Stroppa fino al diciottesimo minuto quando, da un’azione partita dalla fascia sinistra, Berardi indisturbato mette dentro il pallone. Per l’occasione Cordaz in ritardo per deviare o bloccare il pallone.  

Non si  scompone il Crotone grazie alla buona giornata di Cigarini, Molina, Messias in buona giornata.

Al minuto ventiquattro Cigarini in seguito ad una punizione dal limite manda il pallone a colpire la traversa. Pressano i pitagorici in attacco ma trovano poca collaborazione in Simy ancora fuori forma e poco pericoloso sotto porta avversaria. Quarantaseiesimo minuto Messias colpisce debolmente il pallone da buona posizione.

Primo tempo con il Crotone che paga dazio al risultato per la solita leggerezza difensiva. La ripresa evidenzia una migliore vivacità in attacco da parte degli Squali. Cigarini, tra i migliori dei suoi, si guadagna il rigore al minuto quarantotto per fallo subito da Ayhan. Dagli undici metri batte Simy e realizza il suo primo gol stagionale che significa pareggio per la sua squadra. Azione in area di rigore da parte del Sassuolo, il Var richiama l’attenzione dell’arbitro per assegnare il rigore al Sassuolo per un fallo di mano di Marrone. Dal dischetto batte Caputo e riporta in vantaggio i locali. Tenta la seconda rimonta il Crotone ma è la squadra nero/verde a trovare il terzo gol con Caputo in contropiede con la difesa ospite sbilanciata in avanti. Quarto gol ancora un regalo della difesa per Locatelli che non ha difficoltà a mettere dentro il pallone.

“Non siamo ancora pronti” ha affermare mister Stroppa anche alla vigilia della sfida col Sassuolo, sul terreno del Mapei Stadium si è visto una squadra non ancora in grado di competere nella massima serie ma soltanto per la debolezza difensiva poco ermetica con tre uomini e spesso sbilanciata in avanti. Il Sassuolo si porta a casa un’altra vittoria con il minimo sforzo.  

Dopo la terza giornata la domanda nasce spontanea: cosa manca alla squadra per essere competitiva nella massima serie? La risposta dovrà arrivare attraverso gli ultimi giorni di calciomercato? O la soluzione per un  Crotone migliore esiste già al proprio interno magari con un diverso atteggiamento tattico? Al momento l’unico dato certo è la mancanza di punti in classifica.  

Contro il Sassuolo è stato pagato dazio al risultato con troppa facilità. Non sono mancate le positività individuali da parte di Messias, Cigarini, Molina. Nell’assieme, però, la squadra non ha mai messo alle”corde” gli avversari sempre presenti nel bloccare il gioco dei pitagorici.   

Alle assenze per motivi fisici di Cuomo, Gigliotti, Benali, Riviere, contro il Sassuolo si è aggiunta quella di Eduardo sempre per motivi fisici, mister Stroppa per scardinare l’imbattuto avversario ha dirottato Petruccione (arrivato al Crotone da due giorni) tra i “panchinari”, ed ha schierato inizialmente nove/undicesimi della precedente giornata. Unici cambi Vulicic, centrocampista, al posto di Zanellato, Reca, in sostituzione di Dragus, schierato esterno sinistro. Novità anche nel modulo con Molina nella zona mediana e Messias punta al fianco di Simy.

Due soli cambi operati anche dal tecnico De Zerbi rispetto alla formazione che in trasferta ha sconfitto lo Spezia. Dentro il difensore sinistro Muldur al posto di Kiriakopoulos, e il centrocampista Bourabia in sostituzione di Obiang.

Rinviata alla prossima partita interna contro la Juventus (17 ottobre) l’esame del Crotone con la serie A.