Camici da donna: come portare lo stile in ospedale

L’ospedale, tendenzialmente, non lascia molto spazio alla creatività. Pensando all’ospedale, le prime sensazioni che vengono alla mente sono principalmente fredde, legate all’idea di mancanza di qualsiasi elemento che aggiunga carattere e colore: pareti bianche, ambienti asettici, oggetti in acciaio, pasti insipidi, abbigliamento essenziale.

Vero.Tuttavia questo non nega al personale medico, soprattutto a quello femminile, la possibilità di indossare camici da donna semplici, pratici, ma allo stesso tempo eleganti e sofisticati, adatti ad esprimere la propria personalità, senza rinunciare alla professionalità.

A questo proposito ci siamo confrontati con Isacco, azienda leader nella fornitura di camici da uomo e da donna, che ci ha presentato le sue collezioni di camici da donna Made in Italy per trarre qualche ispirazione sui modelli disponibili sul mercato.

Alcuni modelli non tradizionali di camici da donna

Non tutto in ospedale deve essere insipido: è possibile trasmettere un pizzico di personalità e del proprio stile attraverso modelli non tradizionali di camici da donna (ma perché no, anche da uomo) unici e diversi dal solito camice medico.

Ma cosa rende un camice tradizionale, innovativo?

Per avere stile, non servono grandi fronzoli, anzi. Spesso, il vero stile sta nelle cose semplici. Ci sono dei dettagli nella fattura dei camici da donna, che per quanto semplici, bastano a regalare all’insieme un look completamente diverso e originale. Vediamone qualcuno.

Camici da donna sciancrati

Basta segnare leggermente la figura all’altezza dei fianchi, riprendendo il tessuto in eccesso, et voilà! Dal classico camice dritto avremo un camice ideale ad esaltare la figura femminile, accompagnandola nelle sue curve in modo morbido.

Sembra un dettaglio banale, ma esteticamente un’elegante sciancratura fa tutta la differenza del mondo.

Scollo alla coreana o a barchetta

Se pensiamo a un camice medico, pensiamo automaticamente allo scollo a V. Per quanto funzionale, lo scollo a V costituisce un dettaglio ormai banale, visto e stra visto. Perché non orientarsi invece su camici da donna con un particolare scollo alla coreana, o addirittura a barchetta?

Si tratta di due scelte completamente diverse – la prima più austera e riservata, la seconda più aperta e femminile – ma si tratta in entrambi i casi di ottime alternative al tradizionale scollo a V.

Camice bianco o colorato?

Il camice medico è sempre stato bianco. Per carità, si tratta ancora di una delle scelte più gettonate, probabilmente per una questione di abitudine e di comodità. Tuttavia, il bianco non è l’unica soluzione possibile.

Soprattutto se si lavora in un reparto infantile, si può pensare di sostituire il classico camice bianco con un’alternativa più adatta a stimolare la fiducia e l’allegria dei piccoli pazienti: camici da donna colorati, che lasciano spazio alla creatività. Insomma, le possibilità per aggiungere un tocco di stile al proprio camice sono infinite. Bisogna solo avere il coraggio di osare con dettagli originali e diversi dal solito.