Scadenze per le auto private e flotte aziendali: ecco i nuovi termini

Scadenze per le auto private e flotte aziendali slittate causa coronavirus. Quali sono ora i nuovi termini per revisioni, patenti, assicurazioni e bolli? Con il Decreto Cura Italia è stata prorogata ad ottobre 2020 la scadenza delle revisioni previste entro luglio 2020. Anche l’Ue ha emanato un provvedimento di proroga per la scadenza delle revisioni auto a fronte dell’emergenza sanitaria (estesa ai veicoli con revisione in scadenza tra il primo febbraio e il 31 agosto la possibilità di circolare regolarmente sul territorio dell’Unione Europea per sette mesi oltre i termini inizialmente previsti). Attenzione però alla doppia scadenza Europa/Italia perché se la revisione è scaduta a febbraio, nell’Ue si potrà circolare fino a settembre, in Italia fino ad ottobre. In Europa le vetture con revisione scaduta ad agosto 2020 possono circolare fino a marzo 2021, in Italia la proroga non riguarda le revisioni in scadenza a partire da agosto, che andranno effettuate fino a fine mese, come di consueto.

La proroga concessa in Italia sposta in avanti anche la successiva scadenza. La revisione andrà effettuata lo stesso mese, due anni dopo, ovvero se la revisione 2020 scadeva a marzo 2020 ma per via della proroga essa viene effettuata ad ottobre 2020, il successivo controllo andrà effettuato ad ottobre 2022. L’anno successivo per i veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti superiore a nove, per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3.500 Kg.

Anche la validità delle patenti auto era stata prorogata, in caso di scadenza intercorsa nel periodo di confinamento. La circolare del 19 marzo 2020 ha reso valide fino al 31 agosto 2020 le patenti di guida italiane o rilasciate da uno Stato dell’Unione europea il cui titolare ha acquisito la residenza in Italia scadute dal 31 gennaio 2020.

In caso di scadenza della polizza assicurativa obbligatoria, la novità riguarda l’estensione da 15 a 30 giorni per la validità della vecchia Rc- Auto. Questo periodo di copertura più ampio riguarda le assicurazioni auto in scadenza fino al 31 luglio 2020, anche nel caso in cui la polizza assicurativa annuale venga pagata a rate.

Il bollo auto è una tassa che si paga per il possesso dei veicoli ed è di competenza delle Regioni, che possono stabilire le regole. Ogni Regione ha deciso in modo autonomo eventuali proroghe per il pagamento. In Lombardia e in Sicilia c’è tempo fino al 31 ottobre per pagare il bollo scaduto tra l’8 marzo e il 30 settembre. L’Abruzzo ha dato la possibilità di pagare entro il 31 luglio il bollo in scadenza tra l’8 marzo e il 31 maggio. In Campania chi aveva il bollo in scadenza tra il 24 marzo e il 31 maggio ha avuto tempo fino al 30 giugno; stessa scadenza (30 giugno) per l’Emilia Romagna per i bolli in scadenza tra il primo marzo e il 30 aprile. Il 30 giugno è terminata la possibilità di pagare il bollo auto nel Lazio, in Toscana e in Piemonte in caso di scadenza tra il primo marzo e il 31 maggio. Le Marche hanno concesso tempo fino al 31 luglio a chi aveva il bollo in scadenza fra l’8 marzo e il 31 maggio, il Veneto solo fino al 30 giugno.