Il Veneto contro i grillini: tenere la mascherina durante le lezioni è una tortura

Attacco frontale della Regione Vento al governo centrale grillino. Elena Donazzan, assessore all’istruzione della regione Veneto, afferma: “tenere la mascherina durante le lezioni è una tortura. Noi siamo fortemente contrari e faremo di tutto perché questa non sia una regola per i nostri ragazzi”. La Donazzan (Fratelli d’Italia) si scaglia contro il parere del Comitato tecnico scientifico voluto dai grillini.

“La mascherina, in caso, servirà durante la ricreazione o nei momenti di assembramento, come può essere l’ingresso o l’uscita da scuola, ma non è pensabile di imporla durante l’arco delle lezioni. Per una presunta tutela della salute rischiamo di fare danni ancora peggiori alla salute stessa” denuncia, parlando non solo in qualità di assessore all’istruzione ma anche a nome della regione Veneto.

“Siamo tutti d’accordo, anche il presidente Luca Zaia”. “Un conto è mettere la mascherina quando si va al ristorante o quando si frequentano luoghi affollati, un altro è tenerla sei ore di fila in una classe in cui è assicurato il distanziamento sociale. Per noi sarà sufficiente il distanziamento”.