Arzignano. Arrestato il pirata che ha ucciso Angela Vignaga: tradito da uno specchietto

Svolta nelle indagini sulla morte di Angela Vignana. I Carabinieri di Vicenza hanno individuato e portato in carcere il pirata della strada che ha travolto e ucciso la ragazza di 15 anni ad Arzignano la sera del 16 agosto. Si tratta di un uomo di 54 anni che è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. I militari sono riusciti a rintracciare il responsabile dopo indagini serrate ed incessanti.

Dopo avere raccolto testimonianze ed effettuato verifiche, le forze dell’ordine hanno dato un volto al pirata della strada fuggito senza soccorrere la ragazza. A tradire l’uomo sarebbe stato uno specchietto danneggiato nell’impatto con la giovane vittima.

Angela Vignaga, avrebbe compiuto 16 anni a settembre. È morta a causa di un pirata della strada, investita alle spalle mentre camminava sul ciglio della strada, in via Broggia ad Arzignano, a poche centinaia di metri da casa sua. L’investimento mortale è avvenuto domenica sera lungo l’arteria che da Costo di Arzignano porta a Castello. La studentessa frequentava il Liceo Da Vinci. Angela Vignaga era uscita dalla sua casa di via Pozzetti per una passeggiata con il cane, come era solita fare la sera. Quando l’animale è tornato a casa da solo i familiari si sono immediatamente preoccupati. Poi la tragica notizia.