Morto Alberto Bauli: ha fatto grande l’omonima impresa di famiglia

È morto Alberto Bauli, 79 anni. Il manager è stato per un quarto di secolo alla presidenza dell’omonima impresa di famiglia. L’industriale ha fatto grande la Bauli grazie ad acquisizioni strategiche che hanno arricchito il portafoglio di prodotti, da portare tutto l’anno sugli scaffali dei supermercati. Grazie ad Alberto, l’azienda Bauli è divenuta una dei leader alimentari nazionali in grado di competere su scala mondiale.

Alberto Bauli ha raccolto nel 1995 il testimone dell’azienda fondata da papà Ruggero, partito per il Sud America a cercare fortuna nel 1927 e scampato per miracolo dal naufragio della Principessa Mafalda in cui ha perso tutte le sue macchine da pasticceria. Un disastro da cui si è riscattato mettendo su un negozio di dolci a Buenso Aires e ottenendo in dieci anni i soldi necessari per tornare a Verona ed aprire il primo negozio Bauli in città.

Il figlio ha completato l’opera di papà facendo crescere l’azienda e salvando alcuni dei marchi storici del settore alimentare italiano che sembravano destinati a finire per sempre in mani estere. La Bauli ha rilevato nel 2009 Alemagna e Motta dalla Nestlè. Poi ha comprato la Bistefani e la Doria. Negli ultimi anni ha avviato un ambizioso piano di crescita all’estero, dove il gruppo genera ormai il 15% del suo giro d’affari.