Serie BKT 36esima giornata, il Crotone esce dal terreno “Armando Picchi” di Livorno con il lasciapassare per la serie A

Livorno     1

Crotone     5

Marcatori: Trovato 12°, Zanellato 30°, Simy 34°, Gerbo 40°, Molina 55°, Simy ( R ) 59°

Livorno (3-5-2): M. Ricci, Boben, Marie-Sainte, Bogdan (Bogdan), Morelli, Trovato (Nunziatini), Bellandi (Ruggiero), Awua, Premura (Porcino), Pallecchi (Haoudi), Murilo. All. Filippini

Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone, Cuomo, Gerbo (Mustacchio), Zanellato, Barberis (Gomelt), Messias (Crociata), Molina (Mazzotta), Jankovic (Lopez), Simy. All. Stroppa

Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara

Assistenti: Grossi – Maccadini

Quarto giudice bordo campo: Francesco Meraviglia di Pistoia

Ammoniti: Fremura,  

Angoli: 4 a 3 per il Livorno

recupero: 4 e 2 minuti

La sfida in quel di Livorno un’altra tappa vincente della squadra pitagorica  che per questo altro successo sarà ricordata negli annali del calcio. Il risultato scaturito sul terreno dell’Armando Picchi consentirà al Crotone di vidimare il lasciapassare per la massima serie. Stagione da incorniciare ancora di più da parte di Cordaz e Barberis ancora promossi  con la maglia rossoblù come a fine campionato 2015/2016, quando il Crotone conquistò la prima storica promozione in serie A. Ritorno in serie A con la maglia rossoblù anche per Simy (in campo fin dall’inizio) e Benali schierato in panchina.    

Contro il Livorno tutti gli idonei avrebbero voluto prendere parte all’incontro per dare il giusto contributo alla causa della loro squadra.

Se fosse stato possibile mister Stroppa l’avrebbe fatto, ma per il momento le sostituzioni consentite in corso d’opera sono soltanto cinque. Tutti non l’ha potuto impiegare sul terreno del Picchi ma nelle trentasei partite fin qui giocate ne ha utilizzati ventisette, il totale dei disponibili. Contro la già retrocessa squadra toscana schierati inizialmente, oltre a Cordaz, Barberis, e Simy, anche Cuomo al posto di Curado, Gerbo in sostituzione di Mustacchio, Jankovic per Benali, Marrone, Golemic, Zanellato, Molina, Messias.   

Il Livorno pur non avendo più nulla da chiedere alla classifica ha mandato in campo la migliore formazione con un solo cambio: Boben al posto di Porcino, rispetto alla precedente sconfitta subita in trasferta la precedente giornata contro il Benevento

Evitiamo di raccontare minuziosamente come si sono sviluppate le giocate durante l’intera partita. Le note più importanti del primo tempo hanno riguardato il momentaneo vantaggio del Livorno con Trovato grazie alla complicità della difesa pitagorica che sbaglia con Cuomo un appoggio.

In precedenza un netto rigore su Zanellato non è stato rilevato dal direttore di gara.

Il Crotone accusa il colpo per i primi venti minuti che sembrano dire di un Livorno capolista ed un avversario in lotta per la salvezza.  La carica imposta da Stroppa ai suoi sortisce l’effetto sperato ed il Crotone agguanta prima il pareggio con Zanellato (secondo gol stagionale) al minuto trenta. Quattro minuti dopo assolo di Messias sulla fascia sinistra con appoggio del pallone per Simy che non ha difficoltà a metterlo dentro per il vantaggio della sua squadra (diciannovesimo gol stagionale del nigeriano).

Quarantesimo minuto, da fuori area con un perfetto tiro Gerbo mette dentro il terzo pallone della serata (primo gol stagionale del pitagorico).

Qui potrebbe terminare il primo tempo ed anche l’incontro, la ripresa sarà un continuo monologo degli uomini di mister Stroppa con Molina che mette dentro il quarto gol al minuto cinquantacinque e Simy al minuto cinquantanove dopo esse stato atterrato in area di rigore dagli undici metri si porta a quota venti gol stagionali e quinta rete per il Crotone. Ancora un palo al minuto ottantasei da parte di Zanellato con tiro da fuori area.   

Festeggiamenti in attesa del risultato Cremonese – Spezia alle ore ventitré.