Max Paiella ai microfoni di “Lingue a Sonagli”

Max Paiella racconta ai microfoni di “Lingue a Sonagli”: «Il lockdown ci ha fatto riscoprire il valore storico della radio»

Intervistato da Bussoletti durante la puntata del talkshow “Lingue a Sonagli” trasmessa in diretta radio alla mezzanotte di mercoledì 17 giugno su RadioRock106, MAX PAIELLA racconta il suo lockdown come una fase di insperata creatività.

Max Paiella, è un comico, un cantautore ed un imitatore che il pubblico di Radio2 adora. Nella storica trasmissione “Il Ruggito del Coniglio” è il Deus Ex Machina che tiene alta la vis comica della diretta. Da sempre amico del duo Lillo & Greg, con quest’ultimo ha una band, i Blues Willies, con cui si diverte a reinterpretare i classici di genere. Il periodo del lockdown è stato per l’artista romana una fonte di creatività nuova che racconta a Lingue a Sonagli, il salotto sgualcito di Radio Rock ideato e condotto dal cantautore Bussoletti.

«In queste settimane di lockdown tutti noi abbiamo riscoperto il valore storico della radio, quello che avevano i nostri nonni – spiega Paiella durante la diretta – La radio è uno dei mezzi più atavici, perché è una situazione che ci riporta indietro all’infanzia quando dalla voce dei nostri genitori ascoltavamo storie sul mondo. Quest’inattesa costrizione dovuta al Coronavirus ha causato un aumento dell’ascolto radiofonico dovuto al fatto che le persone stavano a casa e quindi avevano più tempo da dedicare all’ascolto e al fatto che ci sentivamo tutti più soli. Nel fare compagnia la radio è una risorsa eccezionale. Se fatta con la testa e col cuore, cercando di sorprendere sempre chi ascolta, arriva dritta ai sentimenti. A me piace fare la radio più vicina alla gente, quella che veicola un certo tipo di allegria che non disdegna però la riflessione».

Parlando poi della sua quotidianità nella fase di lockdown, l’ospite racconta: «Io sono un privilegiato, ho un piccolo giardino che mi ha tenuto occupato. Ho potato gli ulivi, rifatto il prato ed approfittato del tempo libero per ristrutturare cose che andavano riparate. Insomma, mi hanno salvato il giardinaggio e il bricolage. Tramite il web, poi, ho fatto diverse interviste e alcune incursioni radiofoniche. A Radio 2 non abbiamo trasmesso da Via Asiago per un po’ di tempo ma ora, in Fase 2, siamo tornati. In tutta onestà ti dico che il lockdown per me ha avuto anche molti lati piacevoli ma non dimentico assolutamente chi l’ha dovuto vivere con angoscia perché non aveva soluzioni di evasione dalla reclusione».

“Lingue a Sonagli” è un programma ideato e condotto da Bussoletti in diretta radiofonica tutti i mercoledì su RadioRock.