Sesso a pagamento ai tempi del coronavirus? Bastano pochi click

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Le restrizioni agli spostamenti non sembrano aver scoraggiato gli italiani dai loro desideri di passione. Soprattutto in questa Fase 2 dell’epidemia da coronavirus, dove tra confusione sui congiunti e attività all’aria aperta qualcuno tenta di approfittarne per un incontro di fuoco. Pare essere questo il ritratto dell’erotismo ai tempi della pandemia, almeno sul suolo nazionale: i cittadini dello Stivale non vogliono rinunciare all’intimità in camera da letto, tanto che si registrerebbe addirittura un aumento nelle richieste di sesso a pagamento. Merito delle nuove tecnologie, che permettono di organizzare l’incontro dei propri sogni con pochi click di mouse.

Il fatto che il sesso sia rimasto sempre tra i primi pensieri degli italiani, anche nelle settimane più dure della pandemia, è dimostrato dall’aumento degli accessi ai siti per adulti. Proprio durante la Fase 1, ad esempio, i principali portali di intrattenimento a tripla X hanno registrato dei picchi di traffico mai visti dallo Stivale, con incrementi anche del 20-25% rispetto allo stesso periodo di riferimento dell’anno precedente. La maggior parte si accontenta di video, soprattutto se amatoriali, ma una porzione considerevole di utenti cerca qualcosa di più. Alcuni provano comunque a organizzare incontri con partner distanti nonostante le restrizioni, altri si accontentano della compagnia di una Webcam Girl, altri ancora si buttano invece su tutte le forme di divertimento a pagamento. È il trend che fotografano i siti del settore delle professioniste dell’eros. Dall’inizio della pandemia si è registrata una crescita continua degli accessi, soprattutto di nuovi utenti provenienti da tutta Italia. Forse stanchi delle solite quattro mura domestiche, della permanenza in famiglia per 24 ore su 24 data la quarantena, tantissimi hanno deciso di richiedere un supporto professionale. E non stupisce che si siano affidati proprio alla rete per esaudire le loro necessità: forte di 68.700 interventi tra annunci e recensioni, il portale offre una nutrita community di appassionati pronti a scambiarsi consigli e suggerimenti.

La ricerca del sesso a pagamento ha subito un’ulteriore impennata in questi primi giorni di Fase 2, quando la possibilità di uscire – ufficialmente solo per vedere i congiunti – si è fatta più concreta. Ma mentre gli appassionati cercando disperatamente una scappatoia per soddisfare i loro desideri più reconditi, sono le stesse escort a ripristinare il senso di responsabilità che serve proprio in questo periodo. Proprio per limitare i contagi, la maggior parte delle professioniste ha deciso di posticipare gli incontri tête-à-tête, favorendo forme diverse di interazioni altrettanto divertenti: dalle classiche telefonate osé al sexting, dallo scambio di foto spinte agli spettacoli al cardiopalma in videochat.