In Tagikistan nessun caso di covid-19: già assegnata la Supercoppa

Bielorussia, Nicaragua e Tagikistan. Sono le tre Nazioni al Mondo dove al momento si gioca a calcio, nonostante la pandemia. In particolare in Tagikistan ad oggi ci sono zero casi ufficialmente registrati, secondo le autorità locali. Il Tagikistan confina con la Cina, il Paese da cui è partito il nuovo coronavirus, ma il presidente tagico Emomali Rahmon assicura che i suoi connazionali sono al sicuro. “Una delle qualità migliori del nostro popolo è tenere le case pulite e osservare gli standard sanitari”.

Il calcio qui va in scena e gli appassionati sono pronti ad interessarsi a questo angolo di Mondo pur di colmare l’assenza delle grandi sfide. Qui si è giocata la Supercoppa vinta 2-1 dall’Istiklol contro il Khujand. Ufficialmente è iniziata la stagione calcistica. Al via il campionato, che nella massima serie prevede dieci squadre.

Il Tagikistan segue Bielorussia e Nicaragua, i soli altri Paesi dove si gioca per la gioia degli appassionati. L’Istiklol è il primo club tagico a vincere sei titoli nazionali di fila. Gli amanti delle scommesse, in queste settimane, guardano proprio qui. Si può scommettere sul campionato del Tagikistan.

Sia la gara di Supercoppa che quelle di campionato si disputano a porte chiuse. La decisione è stata presa per evitare assembramenti. Nel Paese è in corso anche il campionato di basket, che ha un discreto seguito. Il Tagikistan ha chiuso gli aeroporti e chiede agli stranieri provenienti da alcuni Paesi (tra cui l’Italia) di mettersi in quarantena, ma i negozi sono aperti, gli autobus sempre pieni e le moschee, dopo un primo periodo in cui si era deciso di chiuderle, hanno riaperto.

Un dirigente della Federcalcio tagica ha ammesso conversando con la Reuters che spera che il calcio locale guadagni popolarità e si è detto disposto a trattare per la cessione dei diritti tv ai broadcaster esteri. Magari tra un paio di settimane sarà possibile vedere in tv le partite del campionato del Tagikistan.