Lorena Quaranta uccisa dal vibonese Antonio De Pace: vittima studentessa di Medicina originaria di Favara

I femminicidi continuano anche in piena emergenza covid-19. Una ragazza è stata strangolata dal compagno che poi ha chiamato i Carabinieri per denunciare quanto accaduto. L’omicidio è avvenuto martedì mattina a Furci Siculo, in un condominio nella zona nord del paese del messinese. La vittima è Lorena Quaranta, originaria di Favara (Agrigento), studentessa di Medicina all’Università di Messina. L’assassino è Antonio De Pace, di Vibo Valentia, pure lui studente di Medicina. L’uomo ha tentato di suicidarsi, provando a tagliarsi le vene, ma prima ha chiamato il 112 per confessare il suo gesto. De Pace è stato subito soccorso, non è in pericolo di vita.

La prima ricostruzione fatta dai carabinieri

Antonio De Pace avrebbe soffocato la compagna al termine di un violento litigio. Sul delitto indaga la procura di Messina diretta da Maurizio de Lucia. Furci Siculo è sotto choc. “E’ un dramma nel dramma” dichiara il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, all’Adnkrnos. “Ci siamo svegliati con la notizia di questa tragedia. Siamo sconvolti, la nostra comunità è da sempre in prima linea nel contrasto alla violenza di genere, abbiamo anche istituito un centro di ascolto. Chi si macchia di simili gesti deve marcire in galera”.