Rc auto: continua il trend discendente dei prezzi
Il prezzo medio della garanzia rc auto è di 404 euro. E’ più basso di 11 euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Continua il trend discendente dei prezzi: -2,7% su base annua. Lo rende noto l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) sulla base dei dati del Bollettino Statistico IPER relativo al quarto trimestre 2019. Le riduzioni di prezzo più elevate si registrano nelle province del Sud. A Caltanissetta (6,9%), Vibo Valentia (-5,5%), Enna, Agrigento e Taranto (-5,2 %), Reggio di Calabria (-5,1 %). A Napoli il premio medio è superiore a 600 euro ma il differenziale di premio (al netto delle imposte) rispetto ad Aosta si riduce a 226 euro (il differenziale era di 236 euro nel quarto trimestre 2018). Prezzi medi superiori a 500 euro si registrano, oltre a Napoli, in sole quattro province: Prato (590 euro), Caserta (518 euro), Massa-Carrara (506 euro) e Pistoia (502 euro). Il 50% degli assicurati paga meno di 360 euro. L’84% dei contraenti è assegnato alla classe Bonus-Malus. Gli assicurati più rischiosi (classi superiori alla 11) pagano in media più del doppio di quelli in classe 1 (775 euro contro 373 euro). Per la classe 1 vi è una notevole differenza di prezzo in funzione dell’età degli assicurati. Infatti gli under 25, pur beneficiando della legge “Bersani”, pagano un premio medio di 652 euro. Invece gli over 60 pagano 357 euro. Gli under 25 in classe 14 pagano un premio medio di 1.173 euro. Continua a crescere il ricorso alla scatola nera che raggiunge un tasso di penetrazione del 23,3% su base nazionale.