Oggi torna l’ora legale. Lancette un’ora avanti. Il covid-19 attenua l’impatto

Oggi, domenica 29 marzo, torna l’ora legale. Molti dispositivi in automatico portano le lancette un’ora in avanti. Ma per tutti coloro costretti in casa dalle norme restrittive per arginare il coronavirus non sembra che ci saranno maggiori disagi. “Entrerà l’ora legale, con una modifica che può portare in alcuni la necessità di una fase di adattamento, ma i ritmi più calmi imposti dalla vita spesa in casa per l’emergenza sanitaria, potrebbero giocare a favore, rendendo il cambiamento meno impattante”, spiega Enrico Zanalda, presidente della Società italiana di psichiatria (Sip). “In casa – evidenzia Zanalda al Tgcom24.mediaset.com – è bene mantenere i ritmi abituali: il fatto che tutto sia chiuso di sera e non si possa uscire ci avvicina a uno stile di vita più simile a quello dei nostri avi, che non andavano fuori al ristorante o a teatro. Certo, la Tv può rimanere accesa anche tutta la notte, ma si ha la possibilità di guardarla in altri momenti della giornata. In più, credo che non essendoci l’impegno, per molti, dell’alzarsi alla stessa ora per andare a lavorare o a scuola il cambio dell’ora dovrebbe essere meno fastidioso”. Nel 2019 il risparmio è stato di 505 milioni di kWh, un valore corrispondente a minori emissioni di CO2 in atmosfera per 250 mila tonnellate e a un risparmio economico pari a circa 100 milioni di euro. Il beneficio nel 2020 potrà tuttavia essere influenzato dalla riduzione dei consumi registrata in questo periodo di chiusura delle attività per effetto dell’emergenza sanitaria da Covid-19.