Bolzano. Esperti in piante aromatiche e officinali: ok alla formazione
Verso le piante officinali, aromatiche e alimurgiche vi è un rinnovato interesse con conseguente utilizzo sia in cucina che nelle cure. Ultimamente è così sempre più richiesta la conoscenza in merito all’efficacia curativa delle piante. A fronte di questa sorta di rinascita verso la coltivazione e impiego delle piante officinali, aromatiche e alimurgiche, la Giunta provinciale risponde con una nuova offerta formativa. Su proposta degli assessori all’istruzione Philipp Achammer e Giuliano Vettorato, la Giunta ha introdotto “la qualifica professionale per la coltivazione, raccolta e commercializzazione di piante officinali, aromatiche e alimurgiche”. La nuova qualifica potrà essere ottenuta con la frequenza di appositi iter formativi presso la scuola professionale di frutti- viticoltura e giardinaggio Laimburg a Vadena e all’equivalente scuola professionale in lingua italiana a Laives. “Con la decisione odierna la nuova qualifica viene inserita nel repertorio provinciale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali” fa presente l’assessore Achammer che specifica: “La nuova formazione avrà un indirizzo pratico riferito ai moderni standard europei”. La proposta è stata elaborata congiuntamente dalle due direzioni provinciali della formazione professionale in sinergia con le due scuole professionali. La nuova qualifica professionale in esperti di coltivazione di piante officinali è stata concordata con i rappresentanti dei gruppi d’interesse, ovvero con l’associazione degli agricoltori Südtiroler Bauernbund, con l’associazione dei coltivatori di piante officinali e aromatiche e alimurgiche Südtiroler Kräuteranbauer e con la lega dei coltivatori alternativi Bund Alternativer Anbauer.