Coronavirus, Potenti (Lega): “Troppe farmacie rapinate, oltre alle mascherine servono più controlli”

“Da Milano a Bologna, da Roma a Catania, in queste ore si moltiplicano le notizie di farmacie divenute bersaglio di rapine. Questi crimini, considerando il momento di emergenza nazionale e tenendo conto del fatto che a farne le spese sono attività che continuano a garantire l’apertura ai cittadini, risultano particolarmente odiosi e deprecabili. In questa situazione, i lavoratori delle farmacie e delle parafarmacie corrono ogni giorno un doppio rischio: quello di essere contagiati a causa della carenza di protezioni necessarie che da più giorni stanno lamentando; e quello di finire in balia di delinquenti senza scrupoli e senza onore, che si accaniscono contro esercizi che stanno offrono un servizio fondamentale alla collettività in un momento di grande difficoltà”. E’ quanto dichiara in una nota l’On. Manfredi Potenti (Lega-Salvini Premier), membro della II Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, nonché Segretario della Commissione speciale d’inchiesta Ecomafie. “Per questi motivi, credo che simili reati debbano essere oggetto di pene eccezionali. Rivolgo un appello alla Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, affinché possa intensificare i controlli a tutela della sicurezza di queste attività che, in questa fase di chiusura generale dovuta alle misure di contenimento della diffusione del coronavirus, diventano una preda facile delle mire criminali dei rapinatori”. “La sicurezza dei lavoratori delle farmacie e delle parafarmacie deve essere una priorità per il nostro Governo e implica, da una parte, la fornitura di dispositivi di protezione adeguati contro il contagio, dall’altra, il potenziamento dei controlli specialmente negli orari di chiusura, a tutela dell’incolumità dei proprietari e del personale impiegato”.