Coronavirus. Geofor interrompe ritiro carta e multimateriale: cosa succede ora a Pisa

A partire da ieri venerdì 20 marzo, la Geofor ha comunicato la sospensione del ritiro di carta e multilaterale per un periodo di 15 giorni, ovvero fino alla data 3 aprile, salvo ulteriori variazioni che verranno comunicate dall’azienda in seguito. Il provvedimento è stato adottato in seguito alle comunicazioni ricevute dal Consorzio Nazionale Imaballaggi (CONAI) e dal Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica (COREPLA) in cui si fa presente che, a causa delle problematiche scaturite nel settore dei trasporti e del trattamento dei rifiuti in questa fase di emergenza sanitaria, si sta interrompendo gran parte dei flussi legati al ritiro di materiale e i consorzi non riescono a garantire la regolare attività di smaltimento e riciclo dei rifiuti. “Al netto delle proteste dei lavoratori della Geofor – dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Pisa Filippo Bedini – mi preme chiarire ai cittadini che proseguirà regolarmente la raccolta dei rifiuti indifferenziati e organici, mentre per 15 giorni viene sospeso il ritiro della carta e del multilaterale su tutto il territorio comunale. Stiamo lavorando per cercare soluzioni che ci consentano di ridurre questi quindici giorni. Mi rendo conto che questa sospensione del servizio causerà disagi non indifferenti, ma è dovuta a cause di emergenza sanitaria di livello nazionale che non dipendono dalle competenze del Comune. Invito dunque tutti i cittadini a cercare soluzioni per conservare carta e multimateriale fino a quando il servizio non potrà riprendere. Per quanto riguarda le utenze che usufruiscono dei cassonetti interrati, invito i cittadini a non depositare i rifiuti fuori dai cassonetti e faccio un richiamo al senso di responsabilità e di civiltà di tutti. Soprattutto in un momento come questo, in cui stiamo facendo uno sforzo straordinario per tenere pulite le strade e sanificarle, chiediamo la collaborazione dei cittadini affinché non si verifichino fenomeni di abbandono dei rifiuti in strada, perché ai fini del contenimento del contagio è fondamentale mantenere un ambiente urbano pulito. Chiediamo collaborazione anche nel rispetto dei lavoratori di Geofor e Avr che nonostante tutte le difficoltà del momento, continuano ad operare per tenere la città pulita, nell’interesse dell’intera comunità: vanno ringraziati e aiutati. ”Vedo in queste ore sui social – conclude Bedini – foto e commenti ironici su alcuni punti in cui sono stati abbandonati rifiuti. Chi non capisce la gravità della situazione e la difficoltà di gestione, che peraltro non dipende direttamente dal Comune, ma anzi approfitta per cercare facili consensi e fare campagna elettorale in una situazione di emergenza nazionale, non ha chiaro che questo non è certo il momento per fare polemiche e gettare benzina sul fuoco, ma, al contrario, adesso è fondamentale remare tutti insieme dalla stessa parte per risolvere i problemi e superare questo momento di grave difficoltà”.