Juventus. Gonzalo Higuain ha lasciato l’Italia: è in Argentina

Fuga dall’Italia. L’attaccante juventino Gonzalo Higuain ha lasciato il nostro Paese nella notte per fare ritorno in Argentina. Il Pipita con la sua mossa ha scatenato polemiche ma ha anche violato la quarantena che la società aveva imposto a tutti i suoi dipendenti, giocatori compresi, dopo la positività di Daniele Rugani. Infatti l’attaccante, come tanti giocatori, ma anche il presidente Andrea Agnelli, era in isolamento volontario a casa da una settimana, ma sarebbe stato sottoposto al tampone che ha dato esito negativo. Con lui sarebbe partito anche il centrocampista Rodrigo Betancur. Dopo avere saputo il risultato del test, anche Miralem Pjanic e Sami Khedira hanno lasciato l’Italia, per andare rispettivamente in Lussemburgo e in Germania. Il Pipita si è presentato all’aeroporto di Torino Caselle con una certificazione medica che dichiarava come lui non fosse positivo al coronavirus e con un jet privato che lo attendeva in pista. Gli agenti della Polaria, che da settimane monitorano arrivi e partenze dallo scalo torinese e che stanno controllando minuziosamente le autorizzazioni a lasciare il Paese, ma anche a muoversi all’interno dello Stato italiano, di chi si presenta ai controlli, non hanno potuto fare altro che autorizzare il volo. Il bianconero ha organizzato un trasferimento con la sua famiglia per raggiungere prima la Francia, poi la Spagna e da lì volare verso il Sud America. Gli agenti hanno anche contattato la società per capire se le certificazioni presentate fossero vere, ma non è chiaro se la Juve fosse informata delle intenzioni di Gonzalo. Il motivo che avrebbe spinto il calciatore a lasciare l’Italia sarebbe la necessità di andare dalla madre, che ha problemi oncologici e che non vedeva da tempo. Higuain, che nei giorni scorsi è stato testimonial sui social della campagna donazioni delle Juventus per sostenere la lotta contro il nuovo coronavirus, non è il primo campione ad avere lasciato Torino. Anche Cristiano Ronaldo è a Madeira, con la sua famiglia, dopo che prima ancora dello stop al campionato si era spostato in Portogallo per stare vicino alla madre ricoverata dopo un ictus.