Zvone Boban messo alla porta dal Milan

E’ ufficiale: Zvone Boban è stato licenziato, messo alla porta dal Milan. Dopo otto mesi il croato è fuori dal club rossonero, lascia l’incarico di chief football officier. L’ad Ivan Gazidis accentra tutto nelle sue mani. Il dirigente nelle scorse ore si è presentato da solo a Milanello, senza Boban, Maldini e Massara. Sarà il manager sudafricano ad essere unico responsabile. Maldini non ha ancora preso la sua decisione, l’ipotesi più probabile è che per senso di responsabilità andrà avanti fino a fine stagione poi l’addio dell’ex capitano. Su Ralf Rangnick, Maldini si è già esposto dicendo che “non è da Milan”. Se davvero il prossimo allenatore alla fine sarà proprio il tedesco, è chiaro che una convivenza tra i due sarebbe impensabile. Pioli conferma tutta la sua professionalità pensando solo e soltanto al campo e alla squadra. Mister Pioli ha avuto un colloquio di un quarto d’ora con Gazidis, che gli ha ribadito la stima reale di dirigenza e proprietà e lo ha esortato a dare il massimo senza farsi condizionare dal caos nel club. Se Pioli vuole avere qualche opportunità di conferma, deve riportare il Milan in Europa. Contro il Genoa domenica i rossoneri dovranno rinunciare a Donnarumma, ancora alle prese con la distorsione alla caviglia della partita di Firenze.