Domenica 29 marzo l’evento Go to Vo’ per la riapertura di Vo’ Euganeo

I veneti vogliono ripartire e provare a lasciarsi alle spalle il Coronavirus. “Appena passerà questa tempesta, fermo restando la necessità di rispettare le indicazioni delle autorità, ci andiamo a riprendere Vo’ Euganeo”. Lo affermano alcuni abitanti del Comune padovano focolaio veneto del Coronavirus, isolato in quarantena per ridurre l’epidemia, annunciando su Facebook per domenica 29 marzo l’evento “Go to Vo'” per la “riapertura” del paese. “Ridaremo vita a questo paesino stupendo”. Lo scrivono Matteo Menapace, Elena Zorzi, Matteo Turetta e Massimo Minetto. Ci saranno “le bici, con le vespe e con le moto. Ci aspettano pranzi e cene deliziosi”. L’idea è “invadere” pacificamente Vo’ con qualsiasi mezzo, meglio se su due ruote. “Una volta arrivati in Piazza Liberazione – spiegano i promotori – ognuno andrà mangiare e bere dove preferisce, ma l’importante è coprire il più possibile tutti i fantastici ristoranti del territorio Vogliamo aiutare in maniera concreta e ‘dal basso’ la popolazione di Vo’. Lo scopo è aiutarli nel modo più semplice e possibile, ossia andando a mangiare e bere nei loro ristoranti e trattorie. Gustando un pranzo che farà bene al cuore oltre che alla pancia, aiuteremo un’economia sicuramente danneggiata da giorni di isolamento e di blocco totale, appena le misure di contenimento per isolare il Coronavirus nel comune di Vo’ verranno revocate e la situazione sarà ritornata alla assoluta tranquillità”.