Roma rivendica il suo ruolo quando si discute di Iraq e Libia

Il Governo di Roma rivendica il suo ruolo quando si discute di Iraq e Libia. La prospettiva è che l’E3, il gruppo standard che si occupa del dossier iraniano e comprende Londra, Berlino e Parigi, venga esteso anche all’Italia. “L’E3, il formato che comprende Francia, Germania e Gran Bretagna, è importante, perché, alla luce dell’uscita di Londra dall’Ue, costituisce un ponte fra Nato ed Europa. Con uno sguardo alla Libia ritengo che sarebbe importante far entrare anche l’Italia in questo format”. A dichiararlo è stata la ministra della Difesa tedesca Annegret Kramp-Karrenbauer intervenendo alla conferenza sulla Sicurezza di Monaco. “Il superamento del formato E3, inizialmente riservato a Francia, Germania e Gran Bretagna perchè circoscritto alla questione dell’accordo sul nucleare con l’Iran, è stato un tema che ho posto con chiarezza nei miei incontri con i colleghi Ministri della Difesa dei tre Paesi interessati” ha sottolineato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini. “In particolare ho avuto modo di riparlarne con la mia collega tedesca Annegret Kramp Karrenbauer anche nell’ultimo bilaterale di mercoledì sera a Bruxelles, in occasione della ministeriale Nato. Ho ribadito che quel formato applicato a Iraq e Libia, ad esempio, non può essere efficace ed è indispensabile, per affrontare davvero i problemi in quelle regioni, che si riconosca il ruolo dell’Italia. Sono molto soddisfatto che queste nostre valutazioni si stiano affermando e in questo senso valuto molto positivamente le dichiarazioni del Ministro della Difesa tedesco”.