L’Inter perde a Roma e passa da prima a terza

Scivola dal primo al terzo posto l’Inter di Conte. Con il ko a Roma i nerazzurri perdono la testa della classifica e l’imbattibilità esterna. Da prima a terza dopo la sconfitta dell’Olimpico. Ora l’anti Juve, lontana solo un punto, è la Lazio, che inanella il diciannovesimo risultato utile consecutivo, un girone senza sconfitte con 15 vittorie. L’ultima arriva in rimonta in uno “spareggio” per lo scudetto. L’Inter domina nel primo tempo ma il gol di Young non la mette al riparo dalla rimonta degli uomini di Inzaghi. Nel secondo tempo i padroni di casa ribaltano la gara. Immobile pareggia subito su rigore, Milinkovic completa il sorpasso. Lukaku e Lautaro sono autori di una prestazione da dimenticare. Young porta in vantaggio la squadra ospite. Il tiro di controbalzo non lascia replica. Ma la ripresa è un’altra storia. La Lazio ha il merito di rimettere il risultato in equilibrio al primo assalto, complice lo svarione collettivo della difesa interista. La spinta di De Vrij a Immobile causa il rigore dell’1-1 trasformato dall’attaccante che sale a 26 gol. Inzaghi manda dentro Lazzari e Correa. In sei minuti la Lazio ribalta il risultato con il suo uomo migliore, Milinkovic-Savic dopo che Brozovic aveva fermato sulla linea il tiro di Marusic. L’Inter insiste sino alla fine, ma l’occasione migliore capita ad Immobile. Padelli compie però un miracolo. La Lazio festeggia: lo scudetto non è più un sogno, ma un obiettivo concreto.