Serie BKT 23esima giornata sul finire dell’incontro Simy di testa mette dentro il pallone del successo

Simy del Crotone

Crotone      1

Cremonese 0

Marcatore: Simy 87°

Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Marrone, Cuomo, Molina (Mustacchio), Crociata, Barberis, Benali, Gerbo (Mazzotta), Armenteros (Jankovic), Simy. All. Stroppa

Cremonese (4-3-1-2): Ravaglia, Zortea, Bianchetti, Ravanelli, Migliore, Arini (Deli), Castagnetti, Valzania, Piccolo (Parigini), Palombi Gaetano), Ciofani. All. Rastelli (in panchina Rossi)

Arbitro: Daniele Ghersini di Genova

Assistenti: Affatato – Rossi

Quarto giudice bordo campo: Fabio Natilia di Molfetta

Ammoniti: Armenteros, Parigini, Castagnetti

Angoli: 7 a 2 per il Crotone

Recupero: 5 minuti

Spett. tot. 5.650 € 35.871; biglietti 1.351 € 7.493; abbonati 4.299 rateo € 28.378

Inizio sfida da parte della Cremonese che guadagna terreno e giocate nei primi minuti con Piccolo e Ciofani. Prima vera azione da gol porta la firma di Simy che di testa costringe Ravaglia a respingere con difficoltà il pallone poi messo in angolo da un compagno. Bene sulla fascia sinistra Molina con buone giocate per Crociata. Nel Crotone è mancato per tutto il primo tempo la profondità a causa della marcatura ad uomo nei confronti di Barberis e Benali da parte di Castagnetti e Valzana. Simy il solito pasticcione con il pallone tra i piedi. Difesa pitagorica attenta con gli esterni Curado e Cuomo che hanno saputo controllare Ciofani e Piccolo. Armenteros come seconda punta poco servito. Gerbo esterno destro ha trasportato buoni palloni ed effettuati tanti cross in area avversaria. Ripresa a favore del Crotone i primi quindici minuti. Non sta a guardare la Cremonese che si riprende il boccino delle giocate. Minuto sessantaquattro Cordaz mantiene inviolata la porta respingendo il pallone con i piedi. Il Crotone non c’è. Ancora la Cremonese a meritarsi il gol in più occasioni. Mai dire mai fino al termine. Al minuto ottantasette, Mustacchio dalla sinistra manda il pallone in area dove ben appostato  Simy lo mette dentro di testa (decimo gol stagionale del nigeriano).

Vincere e continuare a rincorrere la diretta promozione in serie A da vice capolista, o ridimensionare le ambizioni in caso di un altro insuccesso, erano le due opzioni del Crotone contro la Cremonese.

L’attenta prestazione degli uomini di mister Stroppa ha fatto dimenticare le due precedenti sconfitte e incrementata la possibilità dei pitagorici quali seconda forza del girone. Ancora molta strada c’è da percorrere fino al termine del campionato, e con lo stesso impegno evidenziato nell’ultima sfida, per non rendere inutile l’ultimo successo. Eventuali ricadute nelle prossime giornate in termini di gioco e risultati, riporrebbero nel cassetto gli ambiziosi sogni. Il materiale umano, pre e post calciomercato invernale, ha dimostrato al netto di qualche sbavatura di poter competere per un determinato traguardo. Mister Stroppa conosce bene la categoria (in precedenza ha allenato anche Spezia e Foggia) e sa che ogni volta occorre mandare in campo la giusta formazione pensando allo spessore dell’avversario ed al gioco che potrebbe mettere in essere nel corso della partita. Irrigidirsi sempre sugli stessi uomini e modulo potrebbe far pagare pegno al risultato finale. Contro la formazione di mister Rastelli, squadra allestita ad inizio stagione per un diverso campionato da quello che sta disputando (zona play-out), sono rimasti inizialmente fuori sei/undicesimi sconfitti a Empoli: Golemic, Spolli, Gigliotti, Mustacchio, Mazzotta, Lopez. Dentro Curado e Cuomo difensore esterni, Marrone difensore centrale; Molina e Gerbo sterni di fascia; Simy nuovamente prima punta. Diverso anche lo schieramento messo in campo dal tecnico dei lombardi rispetto a quello sconfitto in casa dal Pisa la precedente partita. Fuori Claiton, Terranova (squalificato) Gustafson, Deli. Dentro Zortea, Ravanelli, Castagnetti, Valzania. Il risultato finale ha dato ragione al Crotone e lasciato spazio ad altre polemiche in casa della Cremonese: in settimana il numero uno del Sodalizio, Giovanni Arvedi, ha annunciato di voler lasciare la società. L’ultima sconfitta subita sul terreno dell’Ezio Scida potrebbe accellerare la decisione.