Di Maio teme le elezioni: i grillini si stanno sgretolando

L’addio natalizio di Lorenzo Fioramonti ha fatto precipitare le speranze di galleggiamento dei grillini sempre più attaccati a Palazzo Chigi. Ora Di Maio deve rilanciare l’azione di governo a qualsiasi costo, altrimenti in caso di elezioni subito i grillini si scioglieranno come neve al sole. “Dal 2020 dovremo saper imprimere una forte accelerata all’azione di governo. Chiederemo al presidente Conte di riunire nei primi giorni utili di gennaio, già il 7 o anche prima, i capi delegazione delle forze di governo che compongono la maggioranza e avviare così il processo per la costituzione del nuovo programma di governo” prova a rilanciare il politico campano. L’agonia grillina è lenta ed inesorabile. Matteo Salvini è pronto a conquistare il 26 gennaio Calabria ed Emilia Romagna. Un altro duro colpo per Di Maio, Grillo, Casaleggio e soci. Di Maio prova anche ad aggrapparsi al premier Giuseppe Conte pur di non vedere svanire il sogno di Palazzo Chigi. Conte vuole un’Agenda 2023. Vorrebbe quindi concludere la legislatura. Ma gli italiani vogliono andare a votare in fretta, mandare a casa i grillini e dare fiducia ad un governo di centrodestra con le idee chiare e che sappia davvero governare l’Italia. “Il Movimento 5 Stelle crede in questo governo e nella possibilità di fare bene per gli italiani. Se giochiamo da squadra, dialogando e costruendo, abbiamo una grande opportunità di cambiare questo Paese e questo è quello che dobbiamo fare. Senza indugi e con coraggio” ripete Di Maio. Ma gli italiani non la pensano affatto così. Hanno dato fiducia ad uno dei peggiori movimenti politici della storia repubblicana. Come dice Berlusconi hanno mandato a Roma “dilettanti allo sbaraglio”. La pensano così anche gli italiani? A giudicare dai sondaggi, dalle elezioni locali parrebbe proprio di si! Perché quindi non dare voce agli italiani???