Roma. Consegnato al Municipio XIII bene confiscato alla criminalità organizzata

L’Amministrazione Capitolina ha preso in consegna un bene confiscato alla criminalità organizzata nel Municipio XIII. Di ampia metratura e dislocato su più piani in zona Boccea, diventerà un centro ricreativo diurno per le persone con disabilità. Questa consegna fa seguito a quella avvenuta pochi mesi fa sempre nel Municipio XIII di un altro bene confiscato alla criminalità, destinato a Centro Antiviolenza. “Il bene che prendiamo in consegna ospiterà un centro ricreativo diurno per le persone con disabilità, andando a rafforzare la rete di servizi e attività a sostegno delle fragilità. Negli ultimi mesi abbiamo già consegnato al territorio un altro immobile confiscato con destinazione in favore di persone con disabilità. Riconvertire al servizio dei cittadini più deboli beni che in passato erano in mano alla criminalità è un risultato che ci rende orgogliosi. Un impegno civile e sociale che intendiamo perseguire con determinazione, perché risponde a quell’idea di città che si prende cura dei suoi abitanti che ci stiamo impegnando per realizzare”, dichiara la Sindaca Virginia Raggi. “Stiamo continuando a restituire alla città beni sottratti alla criminalità. Con questo sono 9 quelli riconsegnati ai cittadini da quando, alla fine dello scorso anno, abbiamo chiesto circa 70 unità immobiliari all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Le destinazioni progettuali previste includono fini sociali e istituzionali, attività di promozione culturale: questi luoghi possono rappresentare nuovi servizi e spazi di crescita per la comunità”, dichiara l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli. “Continua e non conosce sosta alcuna l’impegno della nostra Amministrazione nel recuperare patrimoni che erano o furono in possesso delle più disparate consorterie criminali che insistono nel territorio capitolino. E’ esattamente in questa direzione che va la presa in consegna del bene confiscato alla criminalità organizzata in zona Boccea e consegnato al XIII Municipio: l’ennesimo bene sottratto alla delinquenza assumerà stavolta connotati socio-assistenziali, divenendo un centro ricreativo diurno per le persone con disabilità. L’ennesima riprova che questa Amministrazione lavora a testa bassa per riconsegnare a Roma e ai suoi cittadini delle strutture fondamentali per la rigenerazione del tessuto sociale e culturale urbano”, dichiara il presidente della Commissione Patrimonio e Politiche Abitative Francesco Ardu. “Prosegue l’impegno sul territorio per garantire che nessuno resti indietro. Abbiamo bisogno di spazi da dedicare a progetti sociali ed attività rivolte alla tutela dei diritti fondamentali dell’uomo. L’obiettivo è, altresì, favorire la crescita del nostro capitale sociale attraverso una presenza capillare sul territorio. Il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità rappresenta un valore aggiunto per l’amministrazione locale che può così garantire spazi pubblici importanti ove inesistenti. Abbiamo in progetto la nascita di un centro ricreativo diurno per disabili e la consegna odierna del bene confiscato è una grande opportunità per il Municipio XIII”, dichiara la presidente del Municipio XIII Giuseppina Castagnetta.