Caltagirone. Giuseppina Marcinnò muore sul lavoro a Monticelli d’Ongina

Giuseppina Marcinnò, detta Pinuccia, era un’operaia storica della ditta e le mancavano ancora pochi giorni dalla pensione. Ma a 65 anni è morta sul lavoro. Lascia il marito e due figlie. Giuseppina è morta in un infortunio sul lavoro avvenuto nella sede della Copap di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, un’azienda agroalimentare nella quale si lavora aglio bianco. Da una prima ricostruzione fatta dai Carabinieri pare che l’operaia sia scivolata in modo accidentale su un nastro mobile finendo poi sotto una pressa che l’ha uccisa sul colpo. Molto conosciuta nell’azienda, per la quale lavorava da tanti anni, i colleghi riferiscono che ormai era prossima alla pensione. Giuseppina Marcinnò, originaria di Caltagirone (Catania), da tanti anni residente a Castelvetro. Giuseppina la vigilia di Natale avrebbe compiuto 66 anni ma è stata schiacciata da un macchinario durante la lavorazione delle cipolle. La sessantenne stava pulendo un rullo quando è scivolata sul nastro trasportatore che in pochi secondi ha raggiunto la pressa meccanica che ha schiacciato il suo corpo. Sul posto i soccorsi del 118 con l’auto medica da Cremona e l’elisoccorso da Parma, insieme ad un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Cortemaggiore e i vigili del fuoco. I sanitari hanno fatto di tutto per salvarla, ma non c’è stato nulla da fare.