Milan-Sassuolo 0-0: San Siro contesta le decisioni arbitrali

Era il giorno della festa del 120° compleanno del Diavolo ma è mancato il gol. Milan-Sassuolo infatti finisce 0-0. Mister Pioli si ferma a due vittorie di fila. Prosegue a braccetto con il Torino e aggancia il Napoli a 21 punti. Il primo tempo si chiude tra i fischi dello stadio verso l’arbitro Manganiello. Almeno tre le decisioni contestate dai 58 mila sugli spalti: il gol annullato a Theo Hernandez al 31’ per fallo di mano di Kessie (azione rivista alla Var e corretta); il cartellino giallo allo stesso Hernandez per un brutto fallo su Berardi (il francese, diffidato, salterà il match di Bergamo con l’Atalanta); un’azione in area neroverde interrotta per un presunto fallo del solito Kessie, poi ammonito per proteste. Il Milan deve recriminare per l’occasione colossale che Bennacer sciupa al 41’. Dopo avere sfruttato un pasticcio della difesa del Sassuolo, l’algerino si invola tutto solo in campo aperto, salta Pegolo ma anziché tirare a porta vuota cerca un passaggio per Calhanoglu e trova sulla sua strada Kyriakopoulos. Il resto lo fa Pegolo, che protegge il Sassuolo dalla pioggia di tiri che si abbatte nella sua area dall’inizio della ripresa al 95’. Il portiere emiliano vola su un colpo di testa di Piatek, poi su un piazzato di Calhanoglu dal limite e ancora su un tocco ravvicinato di Paquetà, entrato al 56’ per Kessie e sulla doppia occasione Calha-Bonaventura a 20’ dalla fine.