Treviso. Marilena Corrò uccisa a Capo Verde: c’è un sospettato

Marilena Corrò, 52 anni, originaria di Treviso, è stata uccisa a Capo Verde, nella sua casa adibita a B&B, nella città di Sal Rei a Boa Vista. Il delitto sarebbe avvenuto martedì pomeriggio. I dirimpettai hanno udito delle urla provenire dal residence dove la donna viveva. Marilena Corrò si era trasferita da Treviso a Capo Verde un anno e mezzo fa. Sospettato dell’omicidio sarebbe un italiano, tra i 45 e i 50 ani, che lavorava nella struttura ricettiva, e che è stato fermato dalla Polizia per essere interrogato. Il corpo della vittima è stato trovato dagli investigatori all’interno di un serbatoio, usato per la raccolta dell’acqua. Vi sono elementi per ritenere che Marilena Corrò sia stata picchiata violentemente. Marilena Corrò era arrivata a Boa Vista da alcuni anni ed aveva preso in eredità l’attività di suo padre Luciano, che si stabilì a Sal Rei 18 anni fa per aprire il residence “A Paz”, riporta il locale Santiago Magazine. Istruttore di kickboxing in una scuola a Sal Rei, il sospetto vive a Boa Vista da circa dieci anni, riporta Santiago, e secondo le fonti di questo giornale, l’uomo era stato protagonista in passato di altre aggressioni, anche ai danni di un italiano.