Casali del Manco (CS). L’ Accademia  Musica, Poesia & Teatro “Gianfranco Molinaro “ sempre più proiettata a rappresentare un sicuro baluardo per la crescita socio-culturale del territorio.

  Il Teatro – quello che in appresso vi descriveremo è il “ Teatro dei Visionari” – un’esperienza  d’impegno coerente con alcuni principi che s’ispirano alla costruzione di una Società migliore, inclusiva, umanizzante allo scopo di contrastare condizionamenti e spinte regressive che sovente logorano i rapporti di convivenza tra gli umani. Molto significativo il  riferimento al grande attore Charlie Chaplin, quando viene ricordata la storica frase :  

Sir Charlie Spencer Chaplin – Attore, Comico, Regista,Sceneggiatore, Compositore e Produttore Cinematografico britannico,autore di oltre novanta film e tra i più importanti e influenti cineasti del XX Sec.

“ La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.” Il Laboratorio Teatrale – secondo i costituenti dello stesso – è fortemente  incentrato sull’ importanza del sorriso”. Sir Charlie Spencer Chaplin  – del resto – ne fece la sua filosofia di vita.  Il “Teatro dei Visionari”  opera sotto l’egida ed il coordinamento della Compagnia Teatrale “Teatro dei Visionari” svolge la propria attività artistica presso l’Accademia  Musica Teatro & Poesia “Gianfranco Molinaro ” con sede in Casali del Manco – Cosenza. Il meritorio Sodalizio è dedicato al grande Cantautore, Poeta e Artista,  Prof Gianfranco Molinaro, nasce nel 2014  ( anno della sua improvvisa dipartita ) con lo scopo di mettere in scena la vita di uomini che hanno segnato la storia con le  loro idee profetiche e la loro esistenza, allo stesso tempo,  controversa ed illuminante.

Prof. Gianfranco Molinaro – Cantautore, Poeta e Artista Poliedrico (Scomparso nel 2014)

Nasce così  la Compagnia Teatrale “ Il Teatro dei Visionari” , diretta da  Ivana Lindia, autrice e regista delle rappresentazioni, che porta in scena un’opera degna di menzione : la Sacra Rappresentazione teatrale sulla Vita del grande Santo del ‘900:  “ Veni Vidi Victus Sum – La storia di Padre Pio ” con la partecipazione attiva di numerosi personaggi, riscuotendo grande successo e destando l’attenzione del gruppo di preghiere  I Discepoli di Padre Pio e del settimanale Miracoli che ha dato risalto  alla magistrale interpretazione e messaggio di fede dell’opera stessa. Un impegno assiduo e determinato che viene molto apprezzato dal pubblico. Un altro tassello importante viene posto con la realizzazione di  uno spettacolo Teatrale e Musicale “Passa Lu Mare”, dedicato ai Migranti perché  accoglienza e solidarietà siano ben radicati nella nostra cultura di popolo civile. Attraverso la forma d’Arte del  “Teatro  – Canzone  – Poesia” mette in scena la bellezza ma allo stesso tempo le piaghe dolenti e tristi dei nostri tempi come la violenza alle donne con lo spettacolo “Amami…Non Uccidermi”. Un’attività che poggia su una visione del futuro. Gli artefici desiderosi di accostare giovani e meno giovani all’arte e recuperare le  tradizioni e la lingua dialettale casalina e calabrese, portando in  scena Commedie brillanti in vernacolo quali “Ohi…chi Natale”!!! e “ Stessa Spiaggia …Stesso Mare” , scritte con un fattivo sinergismo artistico, degno di questo nome, con l’impegno congiunto di Ivana Lindia e Giacomo Longo.

Ivana Lindia – Autrice, Regista – Presidente dell’Accademia Musica Poesia & Teatro  “Gianfranco Molinaro”

Le  testimonianze premiali di un impegno non si fanno attendere. Il 9 Agosto 2019 la Compagnia Teatrale “Il Teatro dei Visionari” vince il 1° Premio, alla II edizione della rassegna teatrale “Antonella Borgia” a Mangone (CS), per la miglior rappresentazione  teatrale.  Il “Teatro dei Visionari” ha presentato “ Sorridi “, un Laboratorio Teatrale…molto particolare…! “ Il Teatro ci spinge e ci educa al pieno controllo del nostro corpo e della nostra mente  – esordisce così il nostro interlocutore, Giacomo Longo, una  figura di primissimo piamo  dell’intera Struttura organizzativa dell’Accademia e dell’esperienza Teatrale. In questo modo, ci rende liberi, chiosa ancora Longo. Il Teatro è poesia, magia, colore ed emozione che arricchisce il nostro mondo, il palcoscenico è lo spazio  magico che ci allontana dalle incertezze di ogni giorno, dalle ipocrisie e dalla falsità. Il Teatro dunque – riferisce  Giacomo Longo – quale strumento  per svincolarsi dai condizionamenti, come aspirazione per cambiare quel mondo che ci inaridisce e ci logora. Come già indicato in premessa, ci ispiriamo all’ indimenticabile Charlie Chaplin  e con l’azione del nostro Laboratorio molti spunti rievocano l’estro e l’intelligenza artistica del grande Attore, che di alcune manifestazioni del buon e sano umano vivere ne ha fatto la sua filosofia di vita ed anche di quella artistica. Può rappresentarci la  ‘carta d’identità’ de Laboratorio Teatrale ? L’esperienza  è rivolta a  bambini, ragazzi e adulti residenti nel Comune di Casali del Manco e nella provincia di Cosenza. E’ aperto a  tutti coloro che intendono compiere un viaggio fantastico all’interno della propria anima, esplorare le proprie emozioni, imbrattare la nostra mente con i colori della vita. Il Laboratorio – informa Giacomo Longo – si svolgerà nel periodo che va ( è già in corso )  da Novembre 2019 a Giugno 2019 , con cadenza settimanale per un’ora e trenta minuti ad incontro e si concluderà (senza alcun obbligo) con una performance dimostrativa.

Da Sin.: Ivana Lindia – l’Attore Giovanni Turco e Giacomo Longo,entusiasti all’apertura del Laboratorio Teatrale

Organizzato da Ivana Lindia ( Autrice e Regista teatrale, Presidente dell’Accademia Musica Poesia & Teatro “Gianfranco Molinaro”)  il Laboratorio T. si avvarrà della partecipazione del “Teatro dei Visionari” , della regista teatrale e cinematografica Iole Brogno, Presidente dell’Associazione “La Voce dell’Arte”, e della partecipazione saltuaria di personaggi teatrali noti ed affermati , sia nel teatro che nel cinema. Sono previsti viaggi per la conoscenza di teatri e luoghi di cultura teatrale nonché incontri e confronti con varie compagnie teatrali . Per partecipare è necessario essere in regola con l’iscrizione  all’associazione e la tessera associativa annuale. Brevemente, può indicarci l’essenza del Programma  di Studio ? Volentieri! Partiamo dall’ espressione del corpo, alla dizione, alla recitazione . Con l’esperienza “Dentro al Teatro” si giunge al  momento conclusivo del percorso laboratoriale, approccio al palcoscenico, relazione attore- spettatore. Importanti, per  il nostro Sodalizio  –  sostiene  Giacomo Longo  – sono gli Obiettivi del Laboratorio, che così intendiamo riassumere: ”L’Educazione al Teatro, progetto educativo, componente significativa per la formazione dei ragazzi per lo sviluppo del linguaggio verbale , creativo  e dell’ integrazione  sociale. Un’occasione utile –  conclude Giacomo Longo – per dare spazio alla fantasia, alla creatività, alla socializzazione, accrescere l’autostima, la  coscienza del proprio essere e del proprio agire. Attraverso la poesia “Il Sorriso” di Charlie Chaplin, la sollecitazione del Laboratorio teatrale è incoraggiare l’accettazione della propria individualità e trasmettere la consapevolezza che “ la vita vale, la vita, vale la pena di essere vissuta”.  

Una Scena (con Giacomo Longo ed un attento discepolo) del Laboratorio Teatrale “Sorridi”

Ed adesso spazio al dialogo con Ivana Lindia,  Responsabile dell’ Accademia Musica-Poesia & Teatro “Gianfranco Molinaro”, che annovera al suo interno la Compagnia Teatrale “Teatro dei Visionari “, della quale ne è coordinatrice…!  Cosa significa per la Realtà che Lei rappresenta il portare avanti, con impegno, passione e spirito solidaristico un’azione  culturale  che ha nel Teatro la sua punta di diamante ? Riteniamo che l’attività teatrale, oggi, è uno strumento di fondamentale importanza per promuovere la reciproca conoscenza fra giovani di cultura e tradizione e lingue differenti. L’attività teatrale è  un valido strumento educativo poiché mette al centro del processo formativo lo studente, considerandolo come persona, dotato di una sfera emotiva e di capacità creative che, nella scuola tradizionale vengono costantemente represse. Mediante la promozione dell’attività teatrale, è possibile avvicinare i giovani al teatro, non solo come fruitori, ma anche come protagonisti del “fare teatro” poiché, all’interno di tale attività, essi possono prendere coscienza del proprio mondo interiore e del rapporto con il proprio corpo, imparando ad esercitare un controllo sulle proprie emozioni, superando difficoltà ed insicurezza e spronandoli a potenziare le capacità creative.

Il Manifesto di una prossima rappresentazione teatrale:  “Ohij…Chi Natale -2019”

L’attività teatrale intende facilitare i rapporti interpersonali tra coetanei. In una società complessa come quella odierna, la comunicazione acquista spessore nei rapporti interpersonali…   E’ proprio così! Il Teatro, nella sua dinamica organizzativa, diviene strumento comunicativo di grande efficacia, capace di assolvere ad una funzione “sociale”, poiché insegna il fanciullo a superare il timore di parlare pubblicamente. L’efficacia didattica del teatro si basa sulla possibilità di un coinvolgimento emotivo ed affettivo dei ragazzi. Grazie all’ attività teatrale i ragazzi possono manifestare la fantasia di entrare in altri mondi e la capacità di assumere ruoli a loro pertinenti. Attraverso la drammatizzazione si promuove l’apprendimento di una tecnica gradita ai ragazzi (dei quali si mette in evidenza il carattere, la presenza di spirito, l’ordine mentale, la capacità di recitazione e di gesto, l’intuizione creativa, artistica e musicale), ma anche la possibilità di creare un’occasione di incontro con un testo, con un messaggio, con un problema. Ecco…Il  Laboratorio Teatrale, un altro tassello di un magnifico Mosaico di Iniziative ! Può dirci, qualcos’altro di specifico ?   L’ obiettivo principale  del Laboratorio è quello di fornire un percorso guidato prevalentemente ai ragazzi in età scolare ( ricordiamo che l’esperienza è replicabile anche per altre fasce d’età…), con un percorso sperimentale personale che conduce a illustrare un testo esistente o di fantasia, a progettarlo e ad animarlo recitandolo. L’attività teatrale nasce dalla necessità di apprendere, sperimentare ed utilizzare tecniche di illustrazione e manipolazione di materiali tradizionali per sviluppare il rapporto fra il ragazzo e le sue capacità creative e fantastiche. I ragazzi sono liberi di scegliere le tecniche, di sperimentarne molteplici per approdare alla conoscenza mediante la sperimentazione e il gioco. E’ possibile svolgere tale lavoro parallelamente  ai programmi didattici; in questo caso il laboratorio sarà la realizzazione visiva di ciò che si sta studiando. Da Casali del Manco (CS), 28 Novembre 2019