Vince l’Umbria il Campionato Nazionale di judo Csen 2019

Erano in più di 850 gli atleti che si sono sfidati sui tatami allestiti al Palahall di Riccione tra sabato 23 e domenica 24 novembre 2019, appartenenti a 115 società e giunti da tutte le Regioni italiane, Malta e Repubblica di San Marino per conquistare la coppa del Campionato nazionale di Judo Csen 2019. A strappare il titolo alla Toscana, che se lo era aggiudicato lo scorso anno, è stata l’Umbria grazie alla vittoria dell’Asd Sakura Judo Gym di Perugia, con ben 212 punti totalizzati da tutti i componenti della squadra nelle categorie Esordienti A, Esordienti B, Cadetti, Juniores, Seniores e Master. Le classifiche di società fatte nelle due giornate hanno visto i podi cambiare e alternare società provenienti da Regioni diverse. Nella giornata di domenica, nella quale hanno gareggiato gli atleti più grandi (Juniores, Seniores e Master, quindi dai 18 anni in poi), il podio ha visto al primo posto la Sakura Judo Gym (Umbria), al secondo la Judo Ryu Dojo Padova (Veneto), al terzo la Ryu Judo Club (Emilia Romagna), al quarto la Judo Link USA (Campania) e al quinto Samurai Zen Club (Lazio). Nella giornata di sabato, dove a gremire il palazzetto sono stati gli atleti più giovani e le loro famiglie, accorse da tutti gli angoli dello stivale per assistere alle loro vittorie o sconfitte, il podio delle categorie Esordienti A, B e Cadetti (dai 12 ai 17 anni) ha visto sul primo gradino la Polisportiva Comunale Riccione (Emilia Romagna), sul secondo l’Olimpic Judo Forio (Campania), sul terzo Albatros (Lazio), sul quarto Judo Club Urbisaglia e sul quinto Yama Bushi Montegiorgio (entrambe dalle Marche). Nella mattina hanno invece gareggiato i Fanciulli e Ragazzi (dagli 8 agli 11 anni), che hanno preso parte al Grand Prix Giovanile vinto dall’Asd Albatros (Lazio). A seguire si sono classificate l’Ippon Academy del Lazio (seconda), la Lu.re Ceranova della Lombardia (terza), la Lazio Academy del Lazio (quarta) e l’Accademia G. J. Kano Foligno dell’Umbria (quinta). A proposito della partecipazione capillare di quest’anno il Coordinatore Penna ha commentato: “Sono molto felice che quest’anno si siano aggiunte Regioni come la Sicilia e la Sardegna, perché sono il segno che è stato fatto un buon lavoro su tutto il territorio nazionale e per questo mi sento in dovere di ringraziare tutti i Referenti Tecnici provinciali e regionali del Settore che si sono attivati per essere presenti.” All’interno della due giorni si è disputato anche il 1° Grand Prix annuale della FISPIC, che ha visto impegnati nelle competizioni, insieme agli atleti normodotati, i judoka non vedenti e ipovedenti ormai affezionati all’appuntamento annuale targato Csen. La competizione ha visto sempre impegnati i 5 tappeti allestiti, che hanno lavorato senza sosta anche fino a tardi mostrando al pubblico un judo di tutti i livelli, grazie anche ad atleti di spicco parte di squadre olimpiche. La manifestazione è stata organizzata dal Settore Nazionale Csen Judo coordinato dal M° Franco Penna, con il sostegno dello Csen Nazionale presieduto dal Prof. Francesco Proietti, la collaborazione della Polisportiva Comunale Riccionese, il Patrocinio della FIJLKAM Nazionale e il supporto del Comitato Regionale FIJLKAM Emilia Romagna. Durante i saluti istituzionali di apertura sono intervenuti il membro della Direzione Nazionale (e Presidente Csen Puglia) Domenico Marzullo, che ha portato i saluti del Presidente Nazionale Csen, il Consigliere Federale FISPIC Giovanni Palumbieri e il Responsabile della società organizzatrice Polisportiva Comunale Riccionese Giuseppe Longo. Durante la due giorni hanno presenziato anche l’Assessore allo Sport del Comune Di Riccione Stefano Caldari, il Presidente Csen Emilia Romagna Francesca Formuso, il Commissario Csen Rimini Silvia Zannoni e il Presidente Csen Terni Nicola Di Staso. Una targa di ringraziamento è stata consegnata all’Allenatore della squadra nazionale di Malta Denis Braidotti, grazie al quale da anni ormai il Settore Judo collabora, ai Maestri FISPIC Roberto Tamanti e Rosario Valastro, che contribuiscono a far sì che gli atleti non vedenti e ipovedenti prendano parte con gioia e soddisfazione alle gare Csen e al Vice Coordinatore Nazionale Csen Judo Cristian Di Franco, che sta facendo un importante lavoro di promozione del Judo soprattutto nel nord Italia. Infine, una targa ricordo è stata consegnata alla società Sakura Perugia Judo Gym per il progetto JuDonna, da 5 anni all’attivo in collaborazione con lo Csen per promuovere una particolare attenzione all’allenamento delle donne nel judo, e ancor più importante da ricordare a ridosso della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.