Prato. Frode fiscale: eseguite 17 misure di custodia cautelare

Sono stati scoperti “40 milioni di euro di Iva evasa e omessi tributi di imposta per 20 milioni di euro”, per un volume d’affari fittizi ricostruito di all’incirca 200 milioni di euro. “Ma dagli accertamenti che stiamo continuando a fare si vedrà salire di molto questa cifra”. E’ quanto spiegato dal procuratore di Prato Giuseppe Nicolosi e dal colonnello Massimo Ricciardello, comandante della guardia di finanza locale. L’operazione fa riferimento ad un’inchiesta su una presunto sodalizio illecito operante a Prato, Livorno, Pistoia ed in altre località, dedito da circa sei anni a reiterate “frodi carosello”. Queste avvenivano nel settore del commercio di materie plastiche. L’operazione ha portato all’esecuzione di 17 misure di custodia cautelare, una in carcere, il resto ai domiciliari, tra Prato, Livorno, Pistoia, Milano e Alessandria. Ben 57 perquisizioni sono state eseguite da 160 finanzieri che hanno provveduto anche al sequestro preventivo di beni per oltre 26 milioni di euro. In totale sono 39 gli indagati.