Una presenza più frequente sul territorio è quanto chiedono quelli del Pd al segretario nazionale Nicola Zingaretti

nicola zingarettiÈ pur vero che gli impegni come Presidente della Regione Lazio frenano l’azione politica del segretario Nicola Zingaretti a proposito di una maggiore presenza nei territori. Inconveniente che impedisce di essere più vicino al suo elettorato e non solo per parlare dei problemi inerenti a disoccupazione, sanità, viabilità, sicurezza. L’unico modo per non togliere spazio agli impegni nei confronti della Regione Lazio, utilizzare dal segretario Zingaretti il weekend per gli spostamenti nel Sud e far conoscere quali progetti ha intenzione dimettere in essere il Pd per la rinascita del Sud. Ciò non sarebbe un’intrusione nei confronti del presidente del Consiglio o dei ministri e ministre, ma un dovere del segretario nazionale di un partito che sostiene l’attuale Governo. In questi giorni Taranto e l’intero Sud vivono il dramma dell’acciaieria Ilva che potrebbe creare migliaia di disoccupati. In casi del genere tutta la politica dovrebbe trasferirsi a Taranto per dimostrare con i fatti che l’Italia non potrà più essere terra di conquiste da parte delle Multinazionali. La presenza tra i lavoratori Ilva del segretario nazionale del partito, un tempo detto dei lavoratori, sarebbe più che giustificata. Non solo a Taranto, Zingaretti utilizzi i weekend anche per anticipare le campagne elettorale regionali in Emilia Romagna e Calabria. Giriamo tra la gente, e tutti fanno la stessa domanda quando si parla in generale di politica: “il Pd ha un segretario nazionale? Perché non si fa mai vedere sul territorio?” Hanno ragione, come si fa a darle torto, purtroppo sembra che ci sia ancora molto da “imparare” da parte del segretario nazionale del Pd per quanto riguarda il diretto rapporto con l’elettorato oltre i confini del Lazio.