L’agricoltura lombarda è sempre più green

cambiamenti climatici

“L’agricoltura lombarda è sempre più green, attenta al benessere animale e alla sostenibilità ambientale dei cicli produttivi. Abbiamo detto stop ai fanghi industriali nei campi, continuiamo a investire nel biologico e abbiamo il 30 per cento degli impianti di biogas agricoli presenti a livello nazionale”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi in merito alla discussione sui cambiamenti climatici e sulla sostenibilità dell’agricoltura. In Lombardia risultano in esercizio più di 400 impianti di biogas agricoli sui 1400 presenti a livello nazionale. A valle del processo di digestione anaerobica in Lombardia risultano realizzati: – 250 impianti di trattamento del digestato (separazione solido/liquido), per una migliore gestione a fini fertilizzanti (utilizzazione agronomica con apporto di nutrienti e sostanza organica); – 10 impianti di trattamento dell’azoto da digestato, con recupero (estrazione in forma minerale o concentrazione) di elementi nutritivi. “Sono impianti che migliorano le caratteristiche agronomiche e ambientali della materia organica e al contempo riducono le emissioni di metano e ammoniaca, l’impatto olfattivo e abbattono la carica dei microrganismi patogeni presenti – aggiunge l’assessore, ricordando come la Regione abbia – investito 3.5 milioni di euro per nuovi impianti di irrigazione e la razionalizzazione della risorsa acqua”. “In cinque anni – conclude – abbiamo aiutato 1.100 giovani agricoltori lombardi ad avviare la propria azienda, portando nuove energie, nuove tecnologie e nuove idee in grado di rendere sempre più sostenibile l’agricoltura del futuro”.