Cagliari. Simone Cristicchi, Moni Ovadia e molti altri al Premio Andrea Parodi

Saranno molti e di grande rilievo gli ospiti del 12° Premio Andrea Parodi. Si alterneranno sul palco con i finalisti del contest inserito nella manifestazione, l’unico in Italia riservato alla world music e che quest’anno vede una folta presenza di artisti stranieri, provenienti da Polonia, Senegal, Spagna, Regno Unito, Togo, Tunisia e Usa. Nella tre giorni di Cagliari, in programma dal 10 al 12 ottobre per la prima volta all’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, si esibiranno artisti come Moni Ovadia (nella serata dell’11), Simone Cristicchi, Tosca e il gruppo vincitore del concorso dello scorso anno, La Maschera (il 12). Tutti offriranno un repertorio ad hoc per il Parodi, mentre Tosca sarà in scena anche in rappresentanza del Premio Bianca d’Aponte, festival gemellato con il Parodi di cui quest’anno è madrina (e che si svolgerà ad Aversa il 25 e 26 ottobre). In una anteprima il 9 ottobre e nella serata finale ci sarà spazio anche per “Lingua Madre, il canzoniere di Pasolini”, una coproduzione del Premio Parodi con il Premio Loano e con il festival Mare e Miniere, che vede insieme il Duo Bottasso, Elsa Martin (vincitrice del Premio Parodi nel 2012) e Davide Ambrogio. In tutte le serate, presentate da Gianmaurizio Foderaro e Ottavio Nieddu, salirà poi sul palco una formazione del Conservatorio di Cagliari. Nella manifestazione, che si avvale della direzione artistica di Elena Ledda, ampio spazio andrà ovviamente ai dieci finalisti del contest, che saranno: A.T.A. – Acoustic Tarab Alchemy (provenienti da Tunisia e Lazio) con il brano “Fattouma”, in lingua araba; Saly Diarra (Senegal) con “Musow” in lingua bambara; Arsene Duevi (Togo) con “Agamà”, in lingua ewè; Fanfara Station (Tunisia, Italia e USA) con “Rahil”, lingua tunisina; Krzikopa (Polonia) con “Hasiorki”, in lingua silesiana; Maribop (Spagna) con “Un munnu dintra un munnu” in lingua siciliana e basca; Federico Marras Perantoni (Sardegna) con “Canzona di mari n.2 – Fóggu e fiàra”, in lingua sarda; Elliott Morris (Regno Unito) con “The End of The World Blues”, in lingua inglese; Setak (Abruzzo) con “Marije”, in lingua abruzzese; Suonno D’Ajere (Campania) con “Suspiro”, in lingua napoletana. Come tradizione, tutti i concorrenti eseguiranno, nella seconda serata, un brano di Andrea Parodi. Un modo per omaggiare e valorizzare l’arte di un cantante e musicista di spiccato talento, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Nelle tre serate i finalisti si esibiranno davanti a una Giuria Tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore ed assegneranno due diversi riconoscimenti. Anche quest’anno poi il contest darà diritto a un tour di otto concerti realizzato grazie al NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell’art.7 L. 93/92) e riservato al vincitore o, in mancanza dei requisiti richiesti dal NuovoImaie, a uno degli altri finalisti. L’ingresso alle serate è gratuito, previa prenotazione presso il Boxoffice Tickets di Cagliari. L’entrata è libera anche negli appuntamenti collaterali del festival (dibattiti, presentazioni, incontri) che si svolgeranno nella Sala Conferenze Search e che saranno comunicati prossimamente. Partner della manifestazione sono l’“European jazz expo” (Cagliari), Folkest (Friuli), Negro Festival (Pertosa – SA), Premio Bianca d’Aponte (Aversa – CE), Mare e Miniere (Sardegna), Mo’l’estate Spirit Festival (Puglia), Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica dell’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio), Fondazione Barumini – Sistema Cultura. Media partner sono Radio Rai, Rai Sardegna, Radio Popolare, Unica Radio, Sardegna 1 Tv, Eja TV, Tiscali, Il Giornale della musica, Blogfoolk, Folk Bulletin, Sardegna Eventi 24, Mundofonias (Spagna), Doruzka (Rep. Ceca), Concertzender (Olanda). Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a: Regione autonoma della Sardegna (Fondatore), Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio; Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (patrocinio e contributo), NUOVOIMAIE, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Federazione degli Autori.