Matteo Salvini non incontrerà Giuseppe Conte

Giuseppe Conte prosegue rapidamente verso il bis. Prima i colloqui con Elisabetta Casellati e Roberto Fico, a seguire con il gruppo Misto. Venerdì sarà la volta di FdI, Lega, FI, Pd e Movimento Cinque Stelle. Ma arriva lo “sgarbo” forse atteso. Matteo Salvini non guiderà la delegazione leghista che domani entrerà a Montecitorio per le consultazioni con il premier incaricato. Alle 10.30, quando è previsto l’incontro in vista della formazione del nuovo governo, giallorosso all’appuntamento andranno solo i due capigruppo di Camera e Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. Il leghista non approva il governo dell’inciucio e non darà mai il suo appoggio ai giallirossi. Così ha deciso di non presentarsi domani alle consultazioni. “Non vi libererete di me con un giochino di palazzo” ha ammonito. “Non mi conoscete, io non mollo. Secondo voi mi spaventa un Renzi qualunque? Mi spaventa stare all’opposizione per qualche mese? Si può scappare dal voto degli italiani per un pò ma prima o poi, si deve tornare. Stiamo assistendo ad uno squallido scambio di poltrone. Renzi e Di Maio non vanno d’accordo su niente. Su una cosa ho sentito accordo, l’odio per Salvini e la Lega”. “Questo governo deciso da quelli di Parigi, Berlino e Bruxelles non può durare a lungo. Durerà tre mesi, sei mesi… prima o poi torneremo al voto e vinceremo. Prima o poi dovremmo tornare al voto. Prima o poi vinceremo”.