La CIA Due Mari scrive ad Emiliano e a Rossi sul futuro dell’ospedale di Castellaneta

Taranto. Conoscere la reale situazione e il futuro dell’ospedale di Castellaneta. È il fine di una richiesta di incontro inviata il 26 agosto 2019 dalla CIA Agricoltori Italiani Due Mari (Taranto-Brindisi) al governatore della Regione Puglia Michele Emiliano ed al direttore generale della ASL di Taranto Donato Rossi.

«A seguito delle recenti notizie di stampa relative alla chiusura di alcuni reparti dell’ospedale San Pio di Castellaneta, la CIA e tutte le sue articolazioni: l’Associazione Pensionati ANP, il Patronato INAC, l’AGIA, l’Associazione Donne in Campo e gli stessi agricoltori – si legge nella richiesta di incontro a firma del presidente e del direttore della CIA  Due Mari, Pietro De Padova e Vito Rubino, e del responsabile dell’Anp (l’Associazione Pensionati della CIA) di Taranto e Brindisi, Michele D’Ambrosio – In qualità di cittadini fruitori dei servizi ospedalieri esprimono forti preoccupazioni da quello che potrà accadere se le notizie apparse fossero reali e della ricaduta negativa di tutto ciò sul territorio della zona occidentale di Taranto che comprende i Comuni di Castellaneta, Palagianello, Palagiano, Laterza, Massafra, Mottola e Ginosa». «Al fine di assumere informazioni dai diretti interessati relative alla reale situazione del nosocomio e alle sue prospettive – si legge ancora nella missiva – Tenuto conto che in diverse occasioni si è parlato di ospedale di primo livello ma nei fatti si sta procedendo in direzione contraria, si chiede un incontro urgente, per comprendere le reali intenzioni della Regione Puglia e della Direzione Generale dell’ASL di Taranto».