Zorlesco in lutto: lo chef Andrea Zamperoni trovato morto

Andrea Zamperoni è morto. Il cadavere del noto chef italiano è stato trovato al primo piano del Kamway Lodge, un ostello del Queens. Lo stesso quartiere dove Andrea Zamperoni, 33 anni, abitava a New York. Era il capo chef del Cipriani Dolci, il ristorante della Grand Central. “Abbiamo purtroppo appreso che Andrea Zamperoni, un membro rispettato e amato del team Cipriani per molti anni, scomparso domenica scorsa, è stato trovato morto” si legge in una nota del ristorante. Pare che il corpo di Andrea fosse avvolto in una coperta. La polizia è stata avvisata da una telefonata di un informatore. Gli agenti al loro arrivo sarebbero stati accolti da una donna nuda che gridava indicando il corpo: “È lì”. A riconoscerlo è stato il fratello gemello, Stefano, che era volato a Manhattan per seguire le ricerche. Alcuni ospiti dell’ostello hanno raccontato alla polizia di una lite scoppiata al primo piano.

Andrea Zamperoni era originario di Zorlesco nel Lodigiano

Lo chef lombardo era arrivato a New York da un anno, ma da oltre dieci lavorava per Cipriani, a Miami, Las Vegas, Abu Dhabi e soprattutto a Londra. Nella capitale inglese aveva iniziato nel 2008 con il fratello gemello Stefano, al quale è legatissimo. Andrea amava la cucina e l’Inter. L’ultima volta che lo chef ha lavorato era sabato sera. Infatti lunedì mattina non si è presentato all’inizio del turno e i colleghi hanno chiamato la polizia. L’allarme è scattato anche da Lodi perché domenica Andrea aveva saltato la telefonata quotidiana con la mamma. Oriella Dosi, chiusa nella villetta di famiglia con il marito Achille, non si dà pace. L’intero staff del ristorante si era subito mobilitato aiutando le forze dell’ordine a distribuire volantini con il primo piano sorridente e la descrizione di Andrea nella speranza di ricevere informazioni. Il patron di Cipriani, Arrigo, definisce Zamperoni uno di famiglia. La polizia sta indagando sulle cause della morte e sul perché il giovane si trovasse lì, ed è stata disposta l’autopsia. Al New York Post il general manager di Cipriani Fernando Dallorso aveva definito Zamperoni come single. Non frequentava nessuno, uno sweetheart, un cuore d’oro, diverso da tanti chef “rinomati per il brutto carattere”.