Milano. In Piazza Sant’Agostino lavori di riqualificazione

Più verde, vivibile e decorosa. Così sarà piazza Sant’Agostino al termine dell’intervento di riqualificazione partito, dopo la risoluzione, a favore del Comune di Milano, dei contenziosi con aziende che avevano partecipato, senza vincere, al bando per l’affidamento dei lavori. L’intervento “molto atteso dal quartiere trasformerà un’area caotica di parcheggio in uno spazio prevalentemente pedonale dotato di 80 nuovi alberi” dichiarano gli assessori all’Urbanistica Pierfrancesco Maran e alla Mobilità Marco Granelli. “L’intervento rientra in una strategia cui stiamo lavorando da tempo, che riporta le piazze al centro dei quartieri, incrementando lo spazio pubblico e il verde. Pensiamo alla rigenerazione di Rimembranze di Lambrate, Beccaria, Negrelli, Leonardo da Vinci, Liberty, agli interventi di urbanistica tattica a Dergano, Corvetto, Porta Genova, Gasparri, alla nascita di piazza Olivetti e al sistema di piazze di Cascina Merlata, ai progetti già presentati per Castello, Lavater, San Luigi, Madonna delle Grazie, Archinto, Cordusio. È un lavoro che continuerà verso Milano 2030, che rigenererà sette piazze da elevata accessibilità poste sull’asse della 90/91, a partire da piazzale Loreto”. Le prime attività sono già iniziate con lo spostamento della stazione di bike sharing da via Numa Pompilio a via Cesare da Sesto e la posa della telecamera tra via Ausonio e via Cesare da Sesto per la creazione di una zona a traffico limitato, con transito garantito ai residenti e in alcune fasce orarie ai commercianti. In corso la cantierizzazione della piazza con il relativo spostamento provvisorio del mercato in viale Papiniano (fino all’incrocio con via degli Olivetani), in via Numa Pompilio (fino all’incrocio con via Servio Tullio) e in via Bragadino (in questa via, solo nella giornata di sabato). Poi inizieranno gli scavi per lo spostamento dell’acquedotto e il rifacimento della piazza: verranno realizzati 5.000 metri quadrati di nuova pavimentazione in asfalto levigato e piantumati ottanta alberi (ginko e aceri), oltre ad arbusti alimentati da un nuovo impianto di irrigazione. Saranno posate anche nuove sedute e garantita la coesistenza tra spazi urbani e il mercato. Al termine dei lavori, che dureranno circa un anno e 4 mesi per un importo di circa 1,5 milioni di euro, il mercato tornerà completamente nella piazza il martedì con circa 55 banchi; il sabato invece 55 banchi si insedieranno nella piazza ed altri 25 si collocheranno lungo l’asse viario di viale Papiniano. “Grazie al lavoro congiunto di tecnici e operatori del mercato siamo giunti a una visione condivisa dell’area capace di valorizzare l’aspetto urbanistico della piazza che sarà sicuramente più vivibile e fruibile, da cittadini e residenti, e nel contempo abbiamo preservato la fruizione commerciale di uno dei mercati più frequentati e apprezzati dalle città”, commenta l’assessora alle Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani.