Un milione per valorizzare e sostenere attività motoria in Lombardia

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore a Sport e giovani, Martina Cambiaghi, ha approvato uno stanziamento di un milione di euro per la sesta edizione del progetto “A Scuola di Sport” dedicato alla promozione e implementazione dell’attività motoria e dei corretti stili di vita nelle scuole primarie lombarde. Un piano che vede coinvolti, oltre a Regione Lombardia e all’assessorato Sport e Giovani, anche l’Ufficio Scolastico regionale, Coni Lombardia, Cip Lombardia e Anci. “Con l’attuazione dell’Autonomia, anche in campo scolastico, – ha rilevato Cambiaghi – la Lombardia avrebbe maggiori risorse da investire in progetti innovativi, che si tradurrebbero in maggiori ore di sport per tutte le scuole primarie del territorio regionale e non limitatamente a quelle che partecipano al bando. Ecco perché E’ importante che il Governo centrale concluda al più presto l’iter per l’Autonomia per le Regioni che lo hanno richiesto”. Il progetto, che intende valorizzare l’attività motoria nelle scuole primarie statali della Lombardia sia come attività fisica, sia come stile di vita, prevede, a partire dal mese di novembre, l’affiancamento all’insegnante della scuola primaria di esperti laureati in scienze motorie o diplomati Isef per 1 ora la settimana, e un totale di 20 ore annuali in ogni classe. La seconda ora settimanale di educazione fisica sarà svolta dall’insegnante di classe. Previsto, inoltre, un tutor supervisore per ogni provincia, allo scopo di facilitare il coordinamento fra il Coni, gli esperti e le scuole, e favorire il buon funzionamento dell’iniziativa. “Per formare la generazione di domani bisogna puntare sull’attività motoria a tutti i livelli anche per distoglierli dal massiccio uso casalingo di pc, tablet e telefonini – ha dichiarato l’assessore Martina Cambiaghi – Abbiamo voluto incoraggiare i giovani, già a partire dai più piccoli, alla pratica sportiva come leva per apprendere valori quali il rispetto delle regole, l’abitudine al sacrificio, alla lealtà e alla sana competizione intesi come condotta di vita “. Giunto alla sua sesta edizione, ‘A scuola di sport – Lombardia in gioco’ è cresciuto negli anni in modo significativo con l’adesione sempre più numerosa di scuole e classi. Nella prima edizione (2014/2015) avevano partecipato 62.811 alunni di 2.989 classi, dato raddoppiato nell’anno scolastico 2018/2019 con la partecipazione di 124.895 studenti di 6.207 classi. Nelle prime 5 edizioni sono 22.214 le classi che hanno aderito e 354.463 studenti lombardi (dei quali 16.766 studenti, pari al 4,7%, diversamente abili) che hanno partecipato a “Scuola di sport”. Nell’arco delle cinque edizioni Regione Lombardia ha stanziato oltre 4,5 milioni di euro.